venerdì 30 novembre 2007

Terranova da Sibari - Trovato un grosso fungo di circa 4kg

E' stato ritrovato nei giorni scorsi a Terranova da Sibari uno splendido esemplare di fungo dalle grosse dimensioni e appartenente alla famiglia delle Ferule. La sensazionale scoperta è stata fatta da un giovane agricoltore del posto, Eugenio Piraino, che, nella sua solita passione di andare alla ricerca di funghi, si è trovato di fronte al grosso esemplare del peso di circa 4kg. La straordinarietà della scoperta è comunque sottolineata dal fatto che Piraino, come lui stesso racconta, non è nuovo a questo tipo di ritrovamenti. «Sono un appassionato di funghi -ha affermato- e spesso passo le mie giornate nelle campagne alla loro ricerca. Circa dieci anni fa ne ho trovato uno più grosso della stessa specie che pesava oltre 10kg». La zona, dunque, non è nuova a questo tipo di ritrovamenti. Infatti, come ci dice lo stesso Piraino, essa è ricca di questo tipo di funghi e certamente la morfologia del territorio ben si addice alla formazione di questa specie. Il fungo è commestibile e presto finirà in una tavolata di amici e parenti golosi, che il Piraino promette di deliziare con tutta la specificità della cultura culinaria calabrese.
Em.Arm.

Spezzano Albanese - Creolina nelle scuole

La scuola di Spezzano Albanese ancora una volta è stata colpita e danneggiata. A farne le spese nella mattinata di ieri, a distanza di un solo giorno dai fatti che hanno toccato l'Istituto Professionale per l'Agricoltura e l'Ambiente, è stato il liceo Scientifico “V. Bachelet” della stessa cittadina arbëreshe. Il personale Ata, infatti, appena arrivato nell'istituto si è trovato di fronte alla cruda scoperta che, ancora una volta, ignoti avevano dato prova della loro inciviltà. L'aria della struttura si presentava irrespirabile, ci raccontano, visto che la creolina era stata fatta passare sotto le fessure delle porte del corridoio d'ingresso, del laboratorio di informatica e dell'aula magna. Il Dirigente Antonio Scalcione, pur riconoscendo la gravità dei fatti e condannando questi vili gesti, ha comunque rassicurato tutti sulla marginalità dei danni, sottolineando che la “contaminazione” non ha interessato nessuna delle aule. «Chi ha compiuto il gesto -ha spiegato il Dirigente- sapeva del nostro sistema d'allarme e quindi non ha tentato di introdursi nella struttura. Il liquido ha impregnato la scuola, ma l'intervento di pulizia è stato fatto in maniera efficace ed adeguata. Va da sé che questo episodio è strettamente legato a quanto accaduto il giorno prima per il confinante Ipaa, e si tratta di episodi delinquenziali che devono assolutamente essere bloccati. Già da diverso tempo insisto con l'amministrazione provinciale al fine di installare delle telecamere esterne, così da evitare il ripetersi di intrusioni». Questi fatti di vandalismo nelle scuole spezzanesi non sono certo una novità. Infatti già lo scorso marzo la centralissima scuola primaria era stata scena di ben due incendi consecutivi, costati oltre ai vari disagi anche la distruzione della biblioteca scolastica. Restano ignote le generalità di chi ha voluto, ancora una volta, “punire” la Scuola, anche se ogni cosa fa pensare alla mano di qualche sconsiderato con poca voglia di studiare. Non dare adito a gesti del genere sarà la filosofia del futuro della scuola, che dovrebbe riaprire i battenti già da stamani.
Em.Arm.

mercoledì 28 novembre 2007

Altomonte - La Calabria e Telethon

Venerdì 30 novembre alle ore 18.00, presso il Salone Razetti del Convento Domenicano di Altomonte, si terrà una serata dedicata all'opera di beneficenza che Telethon sta apportando, ormai da diversi anni, su tutto il territorio nazionale. Anche la nostra Calabria ha contribuito significativamente alla raccolta e, ancora una volta, la sua gente ha dimostrato di essere generosa oltre ogni limite immaginato. In quest'ottica il responsabile regionale Telethon, Franco De Maio, ha inteso promuovere l'evento, in piena collaborazione con il sindaco di Altomonte, Giampietro Coppola, e con i volontari "pro Telethon", iniziando con un incontro finalizzato a rendere noti i risultati che hanno caratterizzato la raccolta fondi degli anni precedenti e le modalità di impiego degli stessi. Per l'occasione, alla presenza dei responsabili provinciali di Telethon per la Calabria, nonché di tutti i sindaci del circondario, sarà presente l'On. Ferdinando Pignataro e l'Ispettore Tecnico del Ministero della P.I. Francesco Fusca, che illustrerà l'apporto del mondo della scuola nei confronti della solidarietà, mentre il rappresentante regionale De Maio esporrà il programma dei giorni prossimi inerente la raccolta Telethon 2007. Questa, secondo le indiscrezioni, dovrebbe partire da Spezzano Albanese, località che entra a far parte proprio da quest'anno, per la prima volta, nella squadra dei comuni che sostengono Telethon. (guarda il video) Cordiali saluti INFO cell.: 328.0115304 - email: e.armentano@gmail.com

Spezzano Albanese - Un seminario per discutere i nuovi orientamenti della Scuola

L'evoluzione della Scuola è un fatto sempre più concreto e del quale, man mano, si sta prendendo più coscienza anche negli ambienti extra didattici. A sottolineare questa delicatissima fase, che muove i suoi primi passi proprio in questo periodo, è stato proprio il Direttore Generale Carlo Petracca, responsabile delle politiche scolastiche della Calabria, in un seminario di studi e di ricerca svoltosi mercoledì scorso a Spezzano Albanese (Cs). Nel piccolo centro arbëresh, dove il successo è stato evidenziato dalla partecipazione notevolissima, oltre ogni lusinghiera previsione, di operatori della Scuola (erano presenti più 30 dirigenti oltre ai tantissimi insegnanti) e del Territorio, è stato fatto il punto sullo stato attuale delle “Indicazioni per il curricolo”, le quali, dal primo settembre scorso, stanno modificando il modo di far scuola dei docenti ed il modo di apprendere da parte degli studenti. E' stato lo stesso Petracca a sottolineare come l'entrata in vigore delle “Indicazioni” sia rispettosa dell'autonomia degli insegnanti. «E' un documento -ha detto- che aiuta operativamente, con suggerimenti pedagogici e spunti didattici, sia i dirigenti scolastici e i docenti sia i genitori degli alunni che devono sapere che cosa imparano i loro figli. Di fondamentale importanza sono le novità delle conoscenze, che sono in linea con i cambiamenti, la globalizzazione e con l’apprendere l’uso corretto delle tecnologie multimediali».
Dopo i saluti del responsabile della Scuola cosentina Antonio Santagàda e del Sindaco di Spezzano Ferdinando Nociti, gli Ispettori tecnici Francesco Fusca e Domenico Torchia, con i loro interventi di “addetti ai lavori”, hanno sviscerato alcuni significativi argomenti delle “Indicazioni”. Il primo ha parlato della qualità degli apprendimenti, della scelta degli oggetti di studio e dell’uso mirato delle tecnologie multimediali che, insieme, “ben si associano agli Ideali ed ai Valori che questa società pare vada smarrendo”. «La confusione e il disorientamento sotto il profilo valoriale -ha precisato Fusca- impongono alla società degli adulti e, in primis, ai genitori, un ritorno alla responsabilità e all’impegno formativo nei confronti dei figli». Torchia, dal canto suo, ha sottolineato come il rapporto Scuola-Famiglia sia «cruciale anche per l’entrata felice e di successo delle “Indicazioni per il curricolo”. Tra traguardi da raggiungere per i docenti con la loro opera ed Obiettivi che gli studenti devono perseguire con il loro studio -ha concluso- si gioca il destino della Scuola: dalla calabrese all’italiana, all’europea». Oltre al dibattito, a cui hanno partecipato tanti interessati, si sono registrati gli ottimi interventi dei dirigenti scolastici organizzatori: Costabile, La Barbera, Raineri, Scalcione e Petrelli. Commenti positivi da parte di tutti per il notevole spessore culturale del Seminario, seguito anche dall’ordinario dell’Unical Giuseppe Trebisacce.
Em.Arm.

Castrovillari: L’impegno del comune per il campo Mimmo Rende

Maquillage per il campo di calcio del Capoluogo del Pollino. L’ufficio Tecnico del Comune di Castrovillari precisa l’impegno per migliorare l’impianto del Campo sportivo che in questi giorni ha registrato una serie di interventi di manutenzione straordinaria proprio per offrire una maggiore qualità del terreno di gioco. La specifica relazione dell’ufficio municipale spiega che la decisione di intervenire è venuta in seguito all’eccessivo carico di lavoro cui è continuamente sottoposto il terreno di gioco ed a causa delle ultime abbondanti piogge d’inizio novembre che avevano creato un appesantimento dello stesso, causando il diradamento del manto erboso e l’eccessivo compattamento del terreno, reso a tratti impermeabile e in alcune zone sconnesso. Nello specifico è stato ritenuto necessario ed urgente intervenire, per prevenire un ulteriore danneggiamento del terreno di gioco e per migliorarlo. A tal riguardo sono stati affidati alla ditta manutentrice del Polisportivo, la Sitelco di Fernando Loricchio, i lavori di manutenzione straordinaria del campo di calcio che riguardano la arieggiatura ( legata alla consistenza del terreno) a mezzo di sottile taglio; la messa in posa di un congruo strato di sabbia per migliorare il drenaggio e colmare ogni dislivello, la carotatura (bucatura ) del terreno fino alla profondità di 8 cm ed il controllo dello stesso, prima di essere rullato, proprio per permettere alla sabbia di colmare i piccoli fori e al concime di raggiungere la profondità desiderata. I suddetti lavori, controllati dall’ufficio, sono stati tempestivamente e correttamente eseguiti dalla ditta prima dell’ultima partita casalinga tenutasi il 25 novembre scorso. “Questi, sono stati comunicati in una riunione svoltasi il 5 novembre e concordati - precisa l’ufficio sport- con le Società sportive “Castrovillari Calcio” e “Manchester Castrovillari”.
L’ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

Castrovillari- E’ pronta la nona Stagione Teatrale comunale 2007/2008 che sara’ avviata il 1 dicembre

Sabato 1 dicembre, Remo Girone e Annamaria Guarnirei apriranno, con l’opera “Lunga giornata verso la notte” di Eugene O’ Neil per la regia di Piero Maccarinelli, ufficialmente la nona stagione teatrale del Comune di Castrovillari. Tutto è pronto nel teatro Sybaris del Protoconvento per accogliere il nuovo programma “che anche quest’anno- precisa il sindaco, Franco Blaiotta- offrirà un calendario di tutto rispetto che non ha nulla da invidiare ad altri”. “La stagione – è stato spiegato dal primo cittadino- afferma in tutto e per tutto la promozione culturale su cui è impegnata l’Amministrazione”. Il cartellone propone 9 spettacoli e gli abbonamenti potranno essere acquistati presso il Protoconvento Francescano dal 14 al 17 ,dal 19 al 24 e dal 26 al 27 novembre, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle 19. L’abbonamento intero in platea per tutta la stagione è di 80 euro, il ridotto 60. Il biglietto intero in platea costerà 10 euro, il ridotto 8, mentre in galleria avrà il prezzo di 7 euro. Le riduzioni verranno effettuate per coloro i quali non hanno compiuto il 26° anno detto, per gli over 65 e per i diversamente abili. La rassegna si avvale anche quest’anno dell’associazione Teatri Calabresi Associati, la quale lavora da diversi anni con altre realtà. “ Dopo lo straordinario successo delle passate edizioni, fitte d’appuntamenti di gran pregio- precisa il sindaco, Franco Blaiotta- che hanno vissuto una crescita continua e varia di pubblico, l’Amministrazione torna con una nuova proposta che accompagnerà la città, dalla prima decade di dicembre all’ultima settimana di marzo, segnando ancora una volta l’affermazione del teatro. Tra gli artisti, la presenza del grande Remo Girone, di Ernesto Mahieux, Maurizio Micheli, Giammarco Tognazzi, Corrado Tedeschi, Sebastiano Lo Monaco, Caterina Costantini, Elsa Martinelli, Corinne Clary, Eva Robin’s e di altri. Appuntamenti - afferma il sindaco- da non perdere, che faranno interessare e divertire, coinvolgendo. Un’altra stagione, insomma, che lascerà il segno, affascinando ed intrigando ancora. Il programma, poi, è una testimonianza concreta di quest’ulteriore momento culturale che viene offerto alla città. E’ a testimonianza di questa dedizione che ci apprestiamo a vivere un’altra stagione d’incontri, legati all’arte della recitazione. La stessa, che ci ha consentito di programmarla e di farne uno degli istanti qualificanti tra i tanti promossi e portati avanti in questi anni, per rispondere all’ampia domanda di partecipazione della gente alla vita della cultura, dove si gioca una delle battaglie più importanti per la formazione e crescita civile. Non a caso l’impegno culturale di questa amministrazione – ha aggiunto il primo cittadino – è voluto andare oltre, migliorando sempre più la stessa programmazione” . Ma ecco il programma nello specifico: sabato 1 dicembre, verrà presentato l’opera “ Lunga giornata verso la notte” di Eugene O’ Neil con Remo Girone e Annamaria Guarnirei per la regia di Piero Maccarinelli; giovedì 3 gennaio “Gomorra” di Roberto Saviano e Mario Gelardi con Ivan Castiglione – Francesco Di Leva – Antonio Ianniello - Giuseppe Miale di Mauro – Adriano Pantaleo e con la partecipazione straordinaria di Ernesto Mahieux per la regia di Mario Gelardi; martedì 8 gennaio “Otello” di W. Shakespeare con Sebastiano Lo Monaco; giovedì 17 gennaio “Prima pagina”di Ben Hecht e Mac Arthur con Giammarco Tognazzi - Bruno Armando per la regiadi Francesco Tavassi; mercoledì 6 febbraio “Il contrabasso” di Patrick Suskind, versione italiana di Annabella Cerliani e Maurizio Micheli con Maurizio Micheli per la regia di Marco Risi ; giovedì 21 febbraio “Carmen” (Ballet Flamenco de Madrid) con musica di G. Bizet per la direzione musicale di Antonio Amaya , Direzione artistica e coreografica di Sara Le zana. La regia è di Luciano Ruiz; Giovedì 28 febbraio sarà in scena la “Plaza Suite” di Neil Simon con Corrado Tedeschi, Milly Falsino per la regia di Claudio Insegno; Giovedì 6 marzo il teatro del Protoconvento accoglierà “I giovani Holden Locri-Roma a/r” di Anna Carabetta con Domenico Pantano, Cristina Mantis, Gianni Pellegrino e con I Ragazzi di Locri con “visioni” di Massimiliano Siccardi, musiche originali di Nicola Stilo, canzoni di Quartaumentata ed immagini del film “Riprendiamoci la vita” di Silvano Agosti; mentre martedì 25 marzo la stagione teatrale del Comune di Castrovillari si concluderà con l’opera “Otto donne e un ministro” di Roberto Thomas, interpretata da un cast d’eccessione: Caterina Costantini, Elsa Martinelli , Corinne Clary - Eva Robin’s per la regia di Claudio Insegno.
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

Spezzano Albanese - L'allarme lanciato da Legambiente e la replica di Iannuzzi

L'allarme lanciato dai risultati di “Ecosistema rischio 2007” (con il quale è stata avviata un’attività di monitoraggio su 409 comuni calabresi classificati “a rischio”), presentati a Reggio Calabria da Legambiente e dal dipartimento della Protezione civile, sembra non essere poi così grave. Le verifiche condotte avevano fatto emergere che «tra i comuni della Calabria, tutti classificati ad alto pericolo di alluvioni e frane, il 94% ha abitazioni in aree a rischio idrogeologico ed il 45% presenta in tali aree addirittura interi quartieri». Fra questi risultava appunto Spezzano Albanese. A calmare le acque, però, ci ha pensato il vicesindaco Ferdinando Iannuzzi che ha così commentato le verifiche: «Credo che non ci sia nulla di vero. Probabilmente qualcuno si ricorda la famosa alluvione del 1954, quando addirittura fu necessario l'intervento degli elicotteri per mettere in salvo le famiglie colpite. Ma oggi quella tragedia non può ripetersi per due motivi: intanto il letto del fiume si è abbassato notevolmente, inoltre è importante considerare la nascita della diga dell'Esaro, che tiene sotto controllo le alluvioni, registrando il flusso di mandata delle acque dei fiumi». Iannuzzi però non si spiega da dove siano venute fuori queste preoccupazioni: «E' chiaro -ha sostenuto- che chi ha scritto queste cose si dovrà ricredere, perché Spezzano non corre nessun rischio da questo punto di vista. A suo tempo feci ironicamente una battuta dicendo che era ora che le istituzioni inviassero i finanziamenti per apportare i lavori». Poi è lui stesso a spiegare: «In realtà la Regione con il suo Genio Civile sta già operando per arginare il fiume. I lavori procedono dalla zona “Scalareto” fino a località “Bresciano”, dove stanno rialzando gli argini. L'unica cosa negativa è che la ditta che sta procedendo con la risistemazione ha tagliato degli alberi, e su questo farò approfondite indagini per capirne le ragioni, avviando comunque una polemica dura». Infine, soddisfatto per quanto finora realizzato, Iannuzzi denuncia: «Nel passato la mancanza di questi lavori ha creato seri danni. Devo però sottolineare che molti terreni demaniali sono stati disboscati ed occupati dai privati, che hanno portato gli agrumeti a ridosso del fiume. L'aver permesso questo scempio si ripercuote oggi su di noi».

Em.Arm.

Castrovillari – Il vice sindaco si congratula con Franco Avolio per il riconoscimento da parte del Comitato Olimpico Nazionale

Piena e grande soddisfazione ha espresso il vice sindaco ed assessore allo sport del Comune di Castrovillari, Anna De Gaio, appena è venuto a conoscenza che il Comitato olimpico nazionale italiano aveva conferito a Franco Avolio la “Palma di Bronzo al merito tecnico in riconoscimento dei risultati ottenuti in qualità di tecnico sportivo”. “E’ a nome mio e dell’Amministrazione che mi voglio complimentare e congratulare con il maestro Franco Avolio - ha dichiarato l’amministratrice - per l’importante onore meritatamente ricevuto, che inorgoglisce la città in cui il tecnico lavora da circa 50 anni in più discipline e settori sportivi con enorme impegno, sacrifici e senso di responsabilità. Un dato –aggiunge l’assessore De Gaio- che ribadisce ancora una volta le capacità che possiede questa zona nello sport ed in particolare tra le Società che operano, grazie alla passione ed amore di tanti uomini proprio come Franco Avolio, consapevoli del ruolo che svolge lo sport per la crescita umana, sociale e per le ricadute d’immagine ”.

L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

A Castrovillari il torneo di lettura “Che libro e’ ?”

Per promuovere ancora la lettura tra i giovani, nella quale si gioca una delle battaglie decisive per la formazione e crescita personale. Il vice sindaco nonché assessore alla pubblica istruzione del Comune di Castrovillari, Anna De Gaio, ha invitato le scuole cittadine a partecipare alla Quarta settimana regionale delle biblioteche che si svolgerà dal 2 al 9 dicembre. Nella missiva, ai dirigenti scolastici dei Liceo Classico e Scientifico e degli Istituti Tecnico Commerciale e Tecnico Industriale, l’amministratrice annuncia che la Biblioteca Civica “Umberto Caldora” promuoverà, proprio in occasione della settimana, il torneo di lettura “Che libro è?”, rivolto alle ultime classi delle suddette scuole superiori con l’obiettivo di avvicinare gli studenti alla lettura ed alla frequenza della biblioteca. Le singole gare in cui sarà articolato il torneo verteranno su alcuni quiz relativi ad un libro che verrà letto dai partecipanti. L’assessorato in seguito alle adesioni provvederà a consegnare i libri sui quali gli studenti dovranno prepararsi per partecipare al torneo che si terrà dal 7 al 10 dicembre nella sala lettura della biblioteca, al primo piano di Palazzo Cappelli. Nell’ambito della Quarta Settimana Regionale, il 4 dicembre alle ore 11, poi, verrà presentata nella biblioteca la nuova Mediateca Comunale, a cui parteciperanno il sindaco, Franco Blaiotta, l’assessore alla pubblica istruzione, Anna De Gaio, ed il vice presidente della Società “Infomedia”, Antonio Curcio. “Queste iniziative – ha precisato Anna de Gaio- ribadiscono l’interesse dell’Amministrazione comunale a sostenere tutto ciò possa promuovere la lettura ed avvicinare i ragazzi a questa. E’ con questo spirito- ha aggiunto- che abbiamo voluto iniziative come la “Fiera del libro”, il “Libro parlato” e “Quest’Estate investo in cultura “ dove l’unica preoccupazione era ed è promuovere la lettura e la frequenza della biblioteca comunale “Umberto Caldora”. Le nuove iniziative che ci accingiamo a sostenere si muovono in questa filosofia”.
L’ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

Castrovillari grazie al Gal valorizza la zona Vigne ed i tesori sempre verdi del territorio

“I giardini dell’arte” è il titolo affascinante di un progetto del Gal Pollino, finalizzato a valorizzare i tesori “verdi” del territorio legati ad espressioni artistico -pittoriche attraverso un innovativo percorso culturale a tutela del territorio e delle identità locali. “Questo patrimonio – afferma il direttore del Gal, Francesco Arcidiacono- farà parte integrante del piano di comunicazione e di promozione del territorio, trasmettendo una immagine di gradevolezza dei luoghi, che è alla base dell’attrattività dei territori”. L’evento verrà presentato in una tavola rotonda sabato 1° dicembre, alle e 16, a Villa Bonifati, presso la contrada Vigne di Castrovillari, dove interverranno, coordinati da Angela Lo Passo, il presidente del GAL, Francesco Fino, il direttore dello stesso organismo, Francesco Arcidiacono, il sindaco della città, Franco Blaiotta, lo storico dell’arte e Beni culturali dell’Accademia delle Belle Arti, Giancarlo Chielli, insieme all’antropologo Mauro F. Minervino, al consulente di Raieducational, Simone Battiato, all’artista Claudia Zicari che espone delle sue stupende opere legate al tema e all’architetto Salvatore Dessì. “L’idea- spiegano gli organizzatori- nasce dall’esigenza di creare occasioni di fruizione nuove e suggestive, offrendo come tramite un percorso antropologico nell’arte contemporanea. I luoghi deputati a divenire residenze dell’arte appartengono allo splendido scenario della zona delle Vigne di Castrovillari, dove si trovano bellissime ville storiche, di riconosciuto impatto estetico ed architettonico. I giardini- viene spiegato ancora- saranno sede della creatività artistica, ma anche di tutte quelle forme del viver bello che danno al nostro territorio un’identità poetica, ancorata alla tradizione ed alla bellezza delle sue risorse”. “Il primo appuntamento si terrà nella splendida villa Bonifati, storica residenza voluta dai Marchesi Gallo di Castrovillari, e diventerà lo scenario- si precisa- per le installazioni e le opere della giovane artista Claudia Zicari. L’evento è curato da Giancarlo Chielli, docente di Storia dell’arte e Beni Culturali dell’accademia di Brera e Catanzaro”. Molti gli Enti, i soggetti, gli organismi e gli sponsor a fianco di quest’ idea, nata per far appassionare a queste zone, che sottolinea, tra l’altro, l’amore dei proprietari verso tali luoghi ed il ruolo , sempre più importante e significativo, dei parchi e dei giardini come valore aggiunto nel recupero culturale degli ambienti locali e mezzo per capire da vicino lo sviluppo sostenibile dei centri minori e delle aree rurali, le quali creano, grazie alle loro peculiarità, una serie di occasioni aperte alla visita e godimento del pubblico a mo di testimonianze prestigiose di una tradizione legata indissolubilmente alla storia di uomini e donne di questa terra.
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

San Marco Argentano - Nasce il Comitato Cittadino "Articolo Ventuno"

Lunedì scorso a San Marco Argentano è stato formato il Comitato Cittadino “Articolo Ventuno” che, con chiaro riferimento alla Costituzione Italiana, promette di lottare al fine di far prevalere il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero. «Lo scopo primario -si legge nel documento di presentazione- è quello di risvegliare le coscienze dei sammarchesi riguardo tutti i problemi seri della collettività. Noi agiremo manifestando liberamente il nostro pensiero con parole, scritti e ogni mezzo di diffusione per far capire a chi di dovere che questo popolo non accetta passivamente determinate decisioni». Il gruppo, fondato dai soci Selvaggi Stella, Tassone Enrico, Rende Salvatore, Vadalà Leo, Cristofaro Glauca, Cipolla Matteo, Posterivo Lara, Scilinguo Francesco, Fracasso Antonietta, Rapanà Nadia, Bruno Rosanna, Cozza Adriano, Fasano Franco, Rende Gaetano (di Mottafollone), Caravelli Luigi (di Roggiano Gravina), ha tutti i requisiti per avviare battaglie sociali significative al fine di difendere i diritti dei cittadini. «La nostra nascita -continua- coincide subito con una decisione da contestare “Il declassamento dell'Ospedale di San Marco Argentano”». Sulla questione, infatti, il movimento ha già incontrato il sindaco Mollo per cercare di giungere ad una posizione comune. Lo stesso si è dimostrato disponibile verso questo problema visto che gli obiettivi coincidono perfettamente. «Non vogliamo -dicono a gran voce- che il nostro nosocomio diventi “casa della salute”, piuttosto auspichiamo che sia potenziato e che abbia un pronto soccorso adeguato». Su questa scia l'“Articolo Ventuno” ha intenzione di chiedere all’Amministrazione Comunale la convocazione di un’assemblea aperta alla quale, oltre ai cittadini, dovrebbero intervenire i sindaci del comprensorio e il consigliere regionale Serra. «Chiederemo inoltre che venga sul posto l’assessore regionale alla Sanità per avere delucidazioni al riguardo. Dopo ciò si deciderà la linea da seguire, qualunque essa sia, per raggiungere gli obiettivi di tutti». Infine l'appello si rivolge all’appoggio di tutta la cittadinanza, di tutti gli enti, le associazioni, le scuole, le forze sindacali e politiche che operano su tutto il territorio, al fine di sostenere insieme la causa. «A chiunque lo voglia -concludono- sarà data la possibilità di aderire come socio».

Em.Arm.

Terranova da Sibari - Mostra di pittura del Maestro Mimmo Canonico

Il percorso artistico di Mimmo Canonico non ha confini di tempo e di spazio e, nell'ottica della ricerca del consueto peregrinare, il “maestro delle rose” approda nell'antico borgo di Terranova da Sibari. Proprio qui, sabato scorso, è stata presentata la raccolta di opere grafiche raffiguranti scorci del centro storico terranovese. L'evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale, è stato patrocinato dall'Assessorato Sport Turismo e Spettacolo della Provincia di Cosenza, ed ha visto l'esposizione nel chiostro della chiesa di San Francesco di Paola, dove i visitatori intervenuti hanno potuto ammirare i colori di Canonico, oltre a quelle del pittore locale Luciano Villani e dell’artista rumena Petronella Dascalasu. La serata di presentazione, coordinata da Placido Bonifacio, è stata aperta dai saluti del sindaco Eugenio Veltri, il quale non ha mancato di sottolineare l'importanza dell'iniziativa mirata al recupero ed alla promozione del centro storico. A porre l'accento sui tracciato artistici della comunità sibarita, ci ha pensato lo storico e scrittore Eduardo Apa, che non solo ha ricordato i grandi terranovesi, ma ha anche elogiato Canonico per la sua capacità di dar vita a tutto ciò su cui dipinge. La cura dei dettagli con cui il maestro dà forma alle sue creature, è stata sottolineata dall'Ispettore Tecnico del ministero della P.I. Francesco Fusca, che ha evidenziato come la sua matita riesca a lambire i dettagli di tegole, scale e finestre di tantissimi paesi d'Italia. Commozione finale per Canonico che ha ringraziato tutti per l'estrema disponibilità dimostrata.

Em.Arm.

martedì 27 novembre 2007

I Vignaioli del Pollino a Roma alla Terza Mostra di Arte Contemporanea

I “Vignaioli del Pollino” di Frascineto offriranno una degustazione di prodotti locali, il primo dicembre, alla inaugurazione della terza edizione della mostra di arte contemporanea in programma a Roma, nella ex chiesa di Santa Marta in piazza del Collegio Romano. Al momento saranno presenti oltre a Natale Braile, presidente del sodalizio nord calabrese, il direttore amministrativo del Ministero per i Beni culturali Pia Parodi, organizzatrice dell’evento insieme ad Anna Ferraro, preposto all’agenzia di Frascineto dell’istituto di credito, BCC di Spezzano Albanese. L’esposizione, a carattere itinerante, promossa dalle associazioni culturali “Amici Beni Culturali” e “Marghera Venezia New York”, intende presentare di volta in volta, artisti provenienti da varie regioni d’Italia.

Alto Jonio Cosentino. Traffico di coca, 13 arresti all’alba

Due dei coinvolti erano già in carcere dopo “Omnia”, l’operazione che incastrò i Forastefano
Sgominata una banda di pusher che riforniva tutto l’Alto Jonio
Rifornivano di cocaina tutto l’Alto Jonio cosentino. Offrivano ai consumatori non solo droga dibuona qualità ma anche un osto sicuro dove poterla consumare: le loro automobili. Ieri mattina il “gioco” è finito. Alle prime luci dell’alba, come ogni operazione che si rispetti, sono entrati in azione i carabinieri su disposizione del gip della procura della repubblica di Castrovillari: centotrenta uomini del comando provinciale, supportati dai carabinieri cacciatori di Vibo Valentia, dalle unità cinofile e da un elicottero. Hanno messo a soqquadro tutto l’Alto Jonio: da Amendolara a Trebisacce, da Villapiana a Cassano. E i risultati parlano chiaro. Tredici le misure cautelari eseguite (cinque in carcere e otto con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria). Ventisette le perquisizioni domiciliari compiute che hanno portato al sequestro di alcuni grammi fra coca e hashish. In carcere sono finiti Nicola D’Angelo, 28 anni di Trebisacce, Gianni Andriolo, 25 anni di Villapiana e Raffaele Miniaci, 28 anni di Trebisacce ma domiciliato a Pergine (Tn). Francesco De Leo (52 anni) e Antonio Pagliaminuta (29 anni), destinatari dello stesso provvedimento restrittivo, si trovavano già in carcere dallo scorso 11 luglio perché coinvolti nell’operazione “Omnia” che decimò il clan dei Forastefano di Cassano Jonio del quale erano affiliati. Per altre otto persone, invece, il gip ha deciso la misura dell’obbligo di presentazione all’autorità giudiziaria. Si tratta di Carlo Motta, Maria Fazzitta, Angelo Marino, Gaetano Gatto, Fabio Rimedio, Fabio Giusto, Marco La Volpe e Vito Antonio Malvito. I particolari dell’operazione, denominata “Notti bianche”, sono stati raccontati ieri mattina in una conferenza stampa svoltasi a Cosenza, presso il Comando provinciale dei carabinieri. Per la Procura di Castrovillari, titolare delle indagini, hanno parlato il procuratore capo Agostino Rizzo e il sostituto procuratore Baldo Pisani. Con loro il colonnello dei carabinieri che ha coordinato l’operazione, Demetrio Buscia e il capitano della Compagnia di Corigliano, Raffaele Ruocco. Gli arresti di ieri sono solo l’ultimo atto di un indagine cominciata otto mesi fa e portata avanti dai carabinieri del comando provinciale con la collaborazione della compagnia di Corigliano. Un lungo lavoro di attesa che, in alcuni casi, ha spinto gli investigatori ad applicare il “ritardato arresto”, per consentire uno sviluppo più omogeneo dell’operazione. La rete di spacciatori smantellata non aveva una struttura ben definita. Per lo più si trattava di rapporti di amicizia e conoscenza. Non c’era un boss, anche se il placet dei clan del posto pare scontato. Se non sei nessuno non ti fanno spacciare cocaina in terra di ’ndrangheta. Ognuno aveva dei ruoli specifici. C’era chi andava a prendere la coca a Napoli, chi si occupava di confezionarla, chi la spacciava e chi cercava gli acquirenti. I consumatori più affezionati, è stato spiegato durante la conferenza, erano per lo più giovani e giovanissimi. I pusher vendevano la polvere bianca vicino ai locali pubblici più gettonati della costa e nelle stradine più buie. Peculiarità della rete di spaccio era il consumo: non solo la vendita della coca, ma anche un luogo “sicuro” dove poter farne uso. Gli spacciatori mettevano a disposizione le loro autovetture, dei veri e propri laboratori mobili con tanto di bilancini di precisione. Tutto durava una manciata di minuti: l’acquisto, la “tirata” in macchina e tanti saluti. Chi si occupava dell’approvvigionamento partiva in auto, alla volta di Napoli. La piazza partenopea è da sempre quella più conveniente per chi tratta lo stupefacente in genere. Scampia e Secondigliano sono i posti preferiti dagli eroinomani di tutta Italia. Ma nel capoluogo campano anche la coca si trova a buon prezzo. Un viaggio non si faceva mai per meno di due-trecento grammi, per un valore (sul mercato della sibaritide) di circa 40 mila euro. Ma nonostante i grandi quantitativi non era difficile piazzare la droga che, come ha riferito Baldo Pisani, «veniva smerciata con una frequenza enorme, anche perché la cocaina è lo stupefacente più in auge, quello più richiesto». Gli inquirenti, si diceva, si sono avvalsi anche di numerose intercettazioni telefoniche e ambientali. Proprio da queste è emerso il linguaggio criptato che i pusher utilizzavano per comunicare tra loro. Così una dose di cocaina diventava una bomba, o più semplicemente un gelato, oppure una candela, una zanna, un fazzoletto. Altri due particolari hanno reso più complicate le indagini: in primo luogo la maggior parte delle persone coinvolte è incensurata, dunque sconosciuta alle forze dell’ordine. E poi il ruolo attivo di alcune donne (fidanzate degli spacciatori) che, anche se parzialmente, contribuivano all’attività di spaccio. Il procuratore Rizzo ha parlato di «operazione dall’alto peso specifico in una zona molto calda». Una zona, quella della sibaritide, che dopo il ciclone di “Omnia” e lo scacco al clan dei Forastefano, fa i conti con una nuova ondata di arresti che ne mette a nudo, ancora una volta, l’alto spessore criminale. Biagio Simonetta da Il Quotidiano della Calabria del 27 novembre 2007

lunedì 26 novembre 2007

L'Aos Spezzano Albanese promuove incontri tecnici per i soci

L'opera messa in atto dall'Associazione Olio Extravergine di Spezzano Albanese continua a profondere attenzione a quella che può essere definita una vera ricchezza del nostro territorio: l'olio d'oliva. In tal senso, dopo due recenti seminari di studi dedicati alla qualità del prodotto, ai benefici che apporta in campo medico e alle strategie da perseguire affinché il “nostro olio” sia più commercializzato e propagandato nel mercato, l'Aos passa alla formazione dei propri membri. Così, con una fitta rete di appuntamenti settimanali che sono partiti lo scorso lunedì 12 novembre, l'Associazione di Promozione Sociale incontrerà nella sala consiliare del Comune arbëresh, messa a disposizione dall'amministrazione Nociti, i propri soci per parlare tecnicamente dell'argomento olio. Gli incontri, che si tengono ogni lunedì dalle 17 alle 19 fino al prossimo 28 aprile, serviranno a mettere in luce aspetti e tematiche che riguardano questo alimento, come ad esempio la degustazione, tecniche di produzione e di conservazione, ecc. Obiettivo di questa “impresa” è quello di arrivare, in maniera sinergica con i produttori locali, a garantire una produzione di qualità, migliorandone le proprietà. «Compito dell'Aos -ha detto il Direttore Scientifico Vincenzo Curci- è di promuovere e valorizzare questo territorio, dove l'agricoltura rappresenta il settore più importante e l'olivicoltura, di cui l'economia è ricca, è la cosa che deve essere affinata. Ci dobbiamo migliorare per essere competitivi con un prodotto di pregio, perché solo così possiamo essere concorrenziali e quindi assicurare un reddito proficuo agli olivicoltori».
Em.Arm.

Villapiana. Incontro chiarificatore: Il Prc non è presente in aula ed il dibattito diventa un monologo

Ancora oggi non ho capito il motivo del perché sono stato sfiduciato dal partito, e confidavo nell’incontro di questa sera per venirne finalmente a conoscenza”. A parlare è l’assessore comunale di Villapiana, Massimiliano La Vitola, davanti ad un folto numero di cittadini ospiti, domenica scorsa, dell’assemblea indetta dall’Amministrazione Comunale affinché si facesse chiarezza sulle ultime vicende politiche che hanno portato il Prc ad uscire dalla maggioranza di centrosinistra al Governo cittadino. L’assessore La Vitola ripercorre le tappe trascorse, assieme al partito che rappresentava, in questi ultimi mesi: “In primavera, la Giunta, nell’intento di dotare la frazione Lido di un servizio Bancomat e di un ufficio comunale, aveva individuato come possibile sito un’area presso l’hotel Corallo. Contrario alla proposta di Giunta, il partito mi chiese di votare a sfavore. Ritenendolo valido il sito individuato, anche perché privi di alternative, mi astenni dal votare in Consiglio comunale, informando il sindaco di quanto accadeva. A fine agosto il partito mi sfiduciava pronto a sostituirmi con un assessore esterno. Non ravvisando motivi politici tali da indurmi a dimettermi da questa maggioranza decisi di continuare comunque il mio percorso da assessore comunale. A novembre, sempre dal circolo locale di rifondazione, ricevo una lettera dove mi si chiedeva di passare tra i banchi dell’opposizione; sulla stessa leggevo dell’uscita del partito dalla coalizione di maggioranza”. Manifesta amarezza e delusione l’assessore La Vitola, come lo stesso più tardi daranno risalto gli assessori Falbo, Lo Giudice, Leone, Rizzuto ed il sindaco Bria, per come si sono sviluppate le vicende. “Delusione – continua La Vitola – anche verso il capogruppo regionale Damiano Guagliardi, venuto a Villapiana nei giorni scorsi a dare del maleducato al sindaco senza nemmeno avermi mai chiamato per sentire le mie ragioni. Durante le elezioni regionali ero un degno rappresentante di partito, adesso non sono degno nemmeno di ricevere una telefonata chiarificatrice?”. Con l’assenza degli esponenti di rifondazione, la serata diventa un monologo per i membri della Giunta Bria. Ad uno ad uno gli assessori si propongono ai presenti - tra i tanti anche il sindaco di Trebisacce, Mariano Bianchi - denotando l’occasione mancata che avrebbe permesso se non altro un confronto leale e pacato tra le parti. Da tutti l’augurio ai “compagni” di Prc che si lavori da subito per una nuova fase politica, costruttiva, e senza la zavorra dei vecchi preconcetti.
Paride De Paola

Castrovillari: convocato il consiglio sull’assestamento di bilancio per giovedi’ pomeriggio 29 novembre

Il presidente del consiglio, Tommaso De Capua, sentita la conferenza dei capigruppo, ha convocato per giovedì 29 novembre, alle ore 14,30, nella sala 14 del Protoconvento francescano, l’assise cittadina. All’ordine del giorno ben sette punti. Oltre l’assestamento i punti riguardano delle interrogazioni, alcune comunicazioni del sindaco circa un prelevamento dal fondo di bilancio, la discussione sul canone aggiuntivo circa la ripartizione in percentuale dei sovracanoni rivieraschi tra Enti, l’esame su ciò che riguarda le Società partecipate dell’Entealla luce della Finanziaria 2007, una valutazione in merito alla mozione sul riordino delle Comunità Montane ed un confronto sempre su una mozione circa la chiusura festiva ed infrasettimanale degli esercizi commerciali. Queste ultime due saranno illustrate dalla proponente , Marisa Urso, mentre le altre verranno introdotte dall’assessore alle finanze, Orazio Attanasio.
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

Sottoscritto a Castrovillari il protocollo operativo per l’assistenza domiciliare integrata

Nei giorni scorsi, tra l’ex Azienda Sanitaria n.2 ed il Consorzio per i Servizi Sociali Pollino (CoSSPo) è stato sottoscritto il Protocollo Operativo per l’Assistenza Domicialre Integrata(ADI). “L’approvazione di tale documento- fanno sapere i firmatari- fa seguito, a distanza di qualche mese, alla firma del protocollo d’intesa tra i due enti, al fine di avviare azioni sinergiche per la realizzazione di un welfare territoriale che, secondo le aspettative dei sottoscrittori, dovrebbe poggiare sul principio dell’integrazione tra interventi socio – sanitari e socio – assistenziali”. A siglare il documento operativo sono stati il direttore del Distretto sanitario n. 2, il dottor Mario Mortati e, per il Consorzio CoSSPo, il presidente del Consiglio d’Amministrazione, dottore Ugo Ferraro. I due esponenti in una loro breve dichiarazione hanno voluto sottolineare “l’impegno comune, profuso per arrivare a questo importante risultato che permette di avviare un’esperienza certamente pilota all’interno dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) e potenzialmente trasferibile in altre aree della Calabria. In questo percorso ci ha guidato – hanno sottolineato i due professionisti- la consapevolezza che taluni principi come : sussidiarietà, corresponsabilità, compartecipazione e negoziazione non possono rimanere soltanto enunciazioni, ma devono essere tradotti in azioni operative al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini, nonché sostenere le famiglie che si trovano in situazioni di stress”. “Il Protocollo Operativo, nella prima fase attuativa, verrà sperimentato- spiegano ancora - nel territorio di Castrovillari, attraverso il servizio di Assistenza Domiciliare Integrato per le persone ammalate e che risultino prive di riferimenti parentali significativi. Successivamente, dopo la verifica dei punti di forza e, soprattutto, quelli di debolezza da affrontare e risolvere, il servizio ADI verrà esteso a tutti gli altri 12 Comuni che fanno parte, contestualmente, del Distretto Sanitario n.1 e del Consorzio CoSSPo”.
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

sabato 24 novembre 2007

Il Parco del Pollino partecipa a “La Campionaria” di Milano

Il Parco nazionale del Pollino ha dato saggio delle sue eccellenze agro-alimentari a “La Campionaria”, Fiera della qualità italiana, in corso di svolgimento a Milano dal 22 al 25 novembre. La Fiera, ambientata nel nuovo polo fieristico di Rho-Pero è nata dall’accordo tra Fondazione Symbola, Fiera Milano S.p.a. e Fieramilano EXPOCTS con l’intento di valorizzare il made in Italy.
IL POLLINO PROTAGONISTA
Nella Campionaria il Pollino è stato rappresentato oltre che dai suoi prodotti e produttori, dal Presidente del Parco, Domenico Pappaterra, che venerdì pomeriggio è intervenuto al Forum dell’Appennino al quale hanno partecipato i massimi rappresentanti di Federparchi, Legambiente, del Ministero dell’Ambiente e del Governo e degli stessi Parchi nazionali e regionali, insieme con amministratori regionali, provinciali e locali. Pappaterra ha illustrato il percorso compiuto dal Parco per la valorizzazione delle vocazioni agro-alimentari del territorio. L’esperienza del Marchio del Parco, avviata negli scorsi anni - ha spiegato l’amministratore - ha dato vita al “paniere” dei prodotti agro-alimentari del Pollino “garantito” dall’uso in concessione del marchio del Parco. Prologo del progetto di valorizzazione attuato in collaborazione con l’Agenzia Lucana di Sviluppo in Agricoltura (ALSIA) che ha creato le associazioni di filiera ed ha originato il Sistema Produttivo Locale. Quel Sistema che il Parco, attraverso la nuova presidenza, sta affiancando e che intende “mutuare” anche in Calabria.La sinergia tra l’Ente Parco, l’ALSIA, l’INEA e la Camera di Commercio nel settore agro-alimentare, poi, ha consolidato una realtà che ora s’intende allargare al settore ambientale e a quello del turismo. Il Parco, inoltre, sostiene la CoPollino (Società Cooperativa tra i Produttori agro-alimentari del Parco Nazionale del Pollino) per il riconoscimento del “Sistema Produttivo Locale del Pollino e del Lagonegrese”. Di recente, Pappaterra ha anche sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA) finalizzato ad attivare iniziative in materia di sviluppo rurale, attraverso le opportunità che possono derivare dalle politiche strutturali che le regioni Basilicata e Calabria stanno mettendo in campo per il periodo di programmazione dei fondi comunitari 2007 2013. “I progetti sin qui svolti - ha concluso Pappaterra - hanno avuto il merito di risvegliare anche il protagonismo dei produttori e con questo spirito si guarda con ritrovato ottimismo al futuro”. “Anche – ha aggiunto Pappaterra – integrando gli sforzi sinora fatti e quelli ancora da fare con i progetti nazionali”. A Milano, infatti, è stato rilanciato il progetto di Legambiente APE (un progetto di sviluppo sostenibile del Ministero dell'Ambiente che coinvolge le 14 regioni dell'arco Appenninico), Appennino Parco d’Europa, in cui il Pollino ha un ruolo centrale tra i Parchi del Mezzogiorno d’Italia.
COS’E’ LA CAMPIONARIA?
E’ uno spazio in cui raccontare oltre che esporre, un luogo con un’anima in grado di valorizzare la qualità italiana in tutte le sue declinazioni: dalle produzioni manifatturiere e artigianali a quelle industriali di punta, dalla ricerca al marketing territoriale, dall’architettura e dal design al turismo, dalle nuove tecnologie alle eccellenze enologiche e agroalimentari, dalle produzioni culturali e dall’informazione alla moda, dai servizi territoriali ai distretti, dai parchi alle innovative esperienze sociali e imprenditoriali del terzo settore.
Roberto Fittipaldi

Villapiana. Rottura politica tra il Prc e la Giunta. Domani un incontro.

Domani sera, alle ore 17:30, presso la sala dell’ex Municipio nel centro storico di Villapiana, si terrà l’assemblea pubblica promossa dall’Amministrazione comunale, al fine di fare chiarezza sugli ultimi fatti politici successi nella cittadina jonica: Il Prc sfiducia dell’assessore Massimiliano La Vitola, proprio rappresentante in Giunta; l’istanza dello stesso partito per sostituire il La Vitola con un assessore esterno; la rottura politica quindi la fuoriuscita del partito di Rifondazione dalla maggioranza in carica. Assieme alla cittadinanza, riporta il manifesto pubblico affisso dall’Amministrazione Comunale dal titolo “E’ ora di fare chiarezza”, sono invitati all’assemblea anche i rappresentanti zonali e regionali di Rifondazione “venuti a Villapiana – si legge – in maniera non proprio educata, innalzati a finti educatori, e dispensando, gratuitamente, lezioni senza conoscere sufficientemente i fatti”. Paride De Paola

venerdì 23 novembre 2007

Plataci. Pioggia di racconti. I ragazzi diventano scrittori

Avviato ormai dall’ultima settimana di ottobre il laboratorio creativo “LIBRO E LETTURA. UN LABORATORIO PER CAPIRE, CONOSCERE E PROMUOVERE IL LIBRO E LA LETTURA”, ideato ed attivato dalla “Corbec Millennium” di Plataci (area della “Corbec Film” del regista Franco Gramisci) per la seconda campagna di promozione del libro e di diffusione della lettura a cura del MiBAC, “Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura”. All’iniziativa, di portata nazionale con la sua forte presenza istituzionale (Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nonché Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Unione delle Province d’Italia ed Associazione Nazionale Comuni italiani) ed i suoi 500 e più eventi, ha aderito il Comune di Plataci in gemellaggio con quello di Amendolara, portando così i ragazzi in un viaggio fantastico tra l’oggetto “libro” e l’arte della “scrittura”. La I^ A della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo di Amendolara, con Dirigente Scolastico il Prof. Nicola Santagada, in gemellaggio con la II^ e la III^ C della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo “C. Alvaro” di Francavilla Marittima - sede associata di Plataci, con Dirigente Scolastico il Prof. Guerino Donato, coadiuvate e seguite in tale percorso anche da figure esperte come Katia Brunetti (operatore socio-assistenziale per l’infanzia, multiculturalità e amministratore di sostegno), che grazie alla sua esperienza in progetti ed iniziative simili ricopre ottimamente il ruolo di Tutor, hanno già iniziato a sviluppare le proprie storie, sperimentando così, da vicino, il fascino e la responsabilità della scrittura. Il progetto, che si svolge nei giorni di martedì e sabato, sta procedendo bene anche grazie alla preziosa collaborazione dei coordinatori dei due Istituti coinvolti, la Prof.ssa Mortati Caterina per Plataci ed il Prof. Gerundino Vincenzo per Amendolara. I ragazzi, singolarmente ma anche in gruppo, servendosi di vari strumenti didattici, creativi ed esperenziali, si sono così calati fin da subito nel triplice ruolo di Autori, Scrittori e di Lettori. Disinvolti, estrosi, curiosi e decisi: così si sono rivelati i partecipanti a tale laboratorio di scrittura creativa, dimostrando non solo interesse e vivacità, ma anche prontezza ed immaginazione nel concepire la propria idea di racconto. Varie le tematiche scelte, di fantasia (maghi che lottano per salvare la terra, apprendiste streghe, autobiografie a metà tra sogno e realtà…) così come di attualità (la solitudine, la paura di crescere, l’energia alternativa, leggende e miti popolari, la vita degli animali, la vita in campagna…), che ad ogni incontro assumono sempre più la forma di veri e propri testi narrativi. Quelle storie e quei racconti che diverranno un vero e proprio libro, un’opera letteraria, un’opera di narrativa sincera e simpatica, così come lo sono i suoi stessi autori e le sue stesse autrici. Opera che sarà naturalmente editata alla fine di tale percorso di arte e di cultura, per il quale sono ancora previsti svariati itinerari di creatività interattiva e multimediale. Press Office

Pollino. Insediate le Commissioni sul piano del Parco e sulla riperimetrazione

Sono state insediate nei giorni scorsi, a Castrovillari (CS), presso la sede della Comunità del Parco, le due Commissioni dell’organo assembleare istituite nel corso della riunione della Comunità del Parco del 29 ottobre scorso allo scopo di lavorare sulle questioni relative all’attuazione degli strumenti di gestione, ovvero il Piano del Parco, quello socio-economico e il Regolamento, e sulla Riperimetrazione. Soddisfazione per l’avvio della nuova fase di lavoro è stata espressa dal Presidente della Comunità del Parco, Sandro Berardone che ha sottolineato come gli stessi sindaci facenti parte delle Commissioni hanno salutato con favore l’inizio del nuovo percorso. In particolare, ha spiegato Berardone, appena insediate, le Commissioni hanno iniziato a valutare lo stato dell’arte circa sia la questione della riperimetrazione, sia quella della pianificazione degli strumenti di gestione. Per questi ultimi si è deciso di convocare, nelle prossime settimane, una sorta di “audizione generale del territorio”, al fine di ottenere elementi utili al prosieguo del lavoro. Per la questione riperimetrazione, invece, i primi cittadini calabro-lucani incontreranno i propri assessori provinciali e regionali al fine di ricomporre con loro il quadro di un procedimento che era stato già avviato durante la precedente amministrazione del Parco. Al contempo è stata formalizzata l’apertura, durante almeno due giorni della settimana, della sede della Comunità del Parco. Le Commissioni, lo ricordiamo, sono presiedute rispettivamente dal sindaco di Viggianello (PZ), Antonio Anastasio e dal sindaco di Sant’Agata d’Esaro, Carmine Arcuri e sono così composte: Commissione per il Piano sono i sindaci di San Sosti, Vincenzo Bruno; Mormanno, Guglielmo Armentano; Alessandria del Carretto, Antonio La Rocca; Tortora, Giuseppe Silvestri; Belvedere Marittimo, Mauro D’Aprile, per la Calabria e i sindaci di Noepoli, Antonio Rinaldi; Episcopia, Biagio Costanzo; Viggianello, Antonio Anastasio; Castelluccio Inferiore, Roberto Giordano e l’assessore provinciale alle Aree protette, di Potenza, Giancarlo D’Angelo, per la Basilicata. Commissione per la Riperimetrazione sono i sindaci di Sant’Agata d’Esaro, Carmine Arcuri; Laino Borgo, Giuseppe Caterini; Francavilla Marittima, Paolo Munno; Grisolia, Antonio Longo; Papasidero, Mario Bloise, per la Calabria e quelli di Fardella, Pietro Motulese; Francavilla in Sinni, Felice Marziale; Castronuovo Sant’Andrea, Antonio Bulfaro; Calvera, Giuseppe Libertella e Valsinni, Gennaro Olivieri, per la Basilicata. Roberto Fittipaldi

A Terranova in arrivo un nuovo Parco Eolico

L'incontro consiliare scorso di Terranova da Sibari è servito a riportare all'attenzione dei cittadini la delicata questione sul parco eolico. La proposta, illustrata dall’assessore Luciana Di Stasi, è stata quella di istituire una “Commissione ristretta” atta a valutare le varie proposte di convenzione finora pervenute al comune. «Come maggioranza –ha detto l'assessore alle Politiche Sociali– le abbiamo esaminate e da parte nostra c’è la volontà di fare un nuovo parco eolico. La proposta è comunque stata portata in questa sede affinché la si possa decidere con l'intero consiglio». L'idea, però, è stata ben presto bocciata dal leader dell'opposizione, Damiano Libonati, che ha così spiegato il suo “secco no” al secondo parco eolico; «Ci sono situazioni di rischio evidenti non legate al paesaggio, quanto piuttosto obiettivo di indagini giudiziarie. Bisogna porre un freno al saccheggio che sta deturpando la Calabria, senza la necessaria programmazione e senza alcuna valutazione di impatto ambientale, e che non produce nuovi posti di lavori. Nel comprensorio stanno per essere realizzati altri quattro insediamenti dello stesso tipo, che incideranno in modo non indifferente sul territorio. Non si capisce quale sia l’interesse di tutte queste Società -ha sottolineato- che non portano nessuna ricchezza alla nostra terra e che anzi la degradano. Un parco eolico c’è già ed è sufficiente. Di contro il primo cittadino Eugenio Veltri ha fatto notare che l'avvio dei lavori nei comuni limitrofi non fa altro che contribuire all'impatto ambientalistico. «Se non si dovesse fare -ha aggiunto- per Terranova sarebbe solo una perdita di risorse economiche. Chiedo piuttosto di elaborare un regolamento che garantisca al nostro paese una situazione ancor più benefica».

Em. Arm.

Altomonte. Finanziato il progetto di metanizzazione della città

La metanizzazione per il centro abitato di Altomonte non è più un sogno. Il lungo percorso dell'iter burocratico, avviato ormai da circa vent'anni, sembra essere arrivato alle battute finali. A rendere nota la cosa è lo stesso sindaco Gianpietro Coppola che ha parlato di “frutti raccolti” dopo tre anni di amministrazione. La convenzione con Italgas Sud (sottoscritta nel 1988) è oggi in dirittura d'arrivo, dopo che il 31 ottobre scorso la Direzione generale del Ministero del Tesoro ha finanziato l’opera con 1.637.000 euro. La somma servirà oltre che a sostenere le spese tecniche (138.674,68 euro), a costruire una cabina di prelievo (171.081,22 euro), a realizzare 1680 metri di linea esterna (circa 146mila euro) e circa 10 km di linea interna che, con i lavori, costeranno quasi 805mila euro. Nel progetto sono previste 350 diramazioni stradali (euro 108.505,64), con 700 allacci e 700 contatori per un costo totale di 144.898,40 euro, più altre spese necessarie. «E’ dopo la legge n. 239 dell’agosto 2004 -afferma il Sindaco- che abbiamo cominciato a lavorare sul problema della metanizzazione del nostro paese. Grazie all’aiuto dell’On. Pino Galati, allora Sottosegretario al Ministero delle Attività Produttive, ed all’Assessore provinciale di Catanzaro Sirianni, abbiamo potuto rivedere e reinserire il progetto di Altomonte tra quelli prioritariamente in realizzazione da parte di Italgas. Tutto ciò in seguito a diversi incontri svoltisi da maggio 2005 al febbraio 2006, fino a quando è stato rifatto il progetto esecutivo della rete interna. Esprimo viva e calorosa gratitudine all’On. Fernando Pignataro che ha seguito l’iter burocratico del decreto a Roma, mentre a nome della cittadinanza plaudo all’opera dell’assessore comunale Antonio Piraino, che ha seguito i diversi passaggi della pratica. Un altro impegno è stato rispettato e ne sono fiero». Nei prossimi giorni il sindaco e l’assessore Piraino si recheranno a Napoli, per vigilare che l’Italgas proceda rapidamente all’appalto per il metanodotto ed agli espropri.

Emanuele Armentano

Lungro. Rubava acqua ed energia elettrica

I carabinieri della locale stazione, insieme a quelli di Altomonte, hanno tratto in arresto, Cosimo Donato, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con l’accusa di furto aggravato di acqua ed energia elettrica. Dopo un controllo nell’abitazione dell’uomo, i militari dell’Arma hanno infatti trovato i due contatori (quello dell’acqua e quello dell’energia elettrica) visibilmente manomessi. Alla luce di tutto ciò l’uomo è stato arrestato e dopo le formalità di rito associato alla casa circondariale di Castrovillari, a disposizione del sostituto procuratore Pellecchia. Quello del furto di acqua, gas ed energia elettrica rimane uno dei casi più frequenti. Fra le mura domestiche l’illegalità è più diffusa, oltre che meno rischiosa. n. r. Quotidiano della Calabria

Castrovillari: Eletta la nuova rappresentanza sindacale unitaria aziendale comunale

Nel Comune di Castrovillari è stata eletta la nuova rappresentanza sindacale unitaria. Lo ha reso noto la Commissione elettorale costituita da Francesco Martino, in qualità di presidente, Bernardino Di Benedetto e Fabio Donato, componenti, che ha proceduto a ripartire ed assegnare i nove seggi. Questi risultano composti da Francesco Pugliese, Rocco Maradei e Antonio Pandolfi per la C.S.A., Coordinamento Sindacale Autonomo, e da Angela Volpe, Carmine Marini, Mimmo Musmanno, Giuseppe Basile, Francesco Morelli e Giuseppe Frasca della CGIL , sola rappresentante del sindacato unitario. L’unico candidato del SIL.POL, Sindacato italiano dei lavoratori della Polizia Locale, Luigi Siepe, invece, non è stato eletto per pochi voti. La Cgil, in questa tornata, ha riconfermato il coordinatore uscente Carmine Marini, e Giuseppe Frasca. Gli altri della lista, che rispondono ai nomi di Giuseppe Basile, Francesco Morelli e Angela Volpe sono alla prima esperienza, mentre Domenico Musmanno, non è nuovo a tale incarico. Per il Coordinamento Sindacale Autonomo sono alla loro prima investitura anche Rocco Maradei e Francesco Pugliese. Antonio Pandolfi, terzo eletto dello stesso schieramento, invece, è al suo secondo mandato. Hanno votato 114 dipendenti su 167 aventi diritto. Le schede bianche sono state due e le nulle quattro. Il seggio, aperto mercoledì 21 e giovedì 22 novembre ed organizzato nella sala Giunta, al primo piano di Palazzo Gallo, era composto da Rosalba Miraglia, che fungeva da presidente, Caterina Magnelli e Maria Rosa Mordacci in qualità di scrutatrici. Ora il primo adempimento della rsu aziendale municipale sarà quello di nominare il nuovo coordinatore per poi continuare il lavoro svolto dalla precedente, occupandosi, in particolar modo, delle varie questioni che stanno caratterizzando la vita dei dipendenti comunali in questo particolare momento storico a cui gli Enti locali devono far fronte sempre più con una serie di novità in materia di pubblica amministrazione. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

Calici di vino, sorsi di cultura

Patrocinio Provincia Cosenza CENTRO D’ARTE E CULTURA CENTRO SOCIALE “Giovanni Paolo II” Teatro Polifunzionale San Girolamo Calici di vino, sorsi di cultura presentazione del volume di Maria Zanoni I PALMENTI tracce di cultura materiale in Calabria collana “Percorsi mediterranei” presentazione e degustazione del vino ORO d’oriente programma interventi: Donatella Laudadio - Assessore Provinciale Lavoro Filomena Pandolfi - Esperta in Marketing Territoriale Mario Reda - presidente Ass.ne dottori Agrari - CS Maria Zanoni - presidente Arte26 relatori: Cesare Pitto - Antropologo - Università della Calabria Eugenio Donadio - Giurista Saluti: S. E. il Vescovo Mons. Vincenzo Bertolone Coordinamento: Claudia Rende - vicepresidente Arte26 info: 0981 22226 - www.arte26.it

Castrovillari. Storico risultato del Sindacato CSA-FIADEL alle elezioni RSU nel Comune del Pollino.

Presentatasi per la prima volta la Lista CSA-FIADEL ottiene il sensazionale risultato di 3 seggi sui 9 disponibili alle Elezioni RSU tenutesi nel Comune di Castrovillari il 21 e 22 Novembre 2007. La città del Pollino storica roccaforte dei Sindacati Confederali nelle sue rappresentaze Sindacali Aziendali dell’Ente Comune ,si è quindi vista per la prima volta subentrare nela Componente Rsu una massiccia rappresentanza di Delegati Sindacali della CSA –FIADEL, oltretutto Dipendenti nel Settore del locale Corpo di Polizia Municipale. I neoeletti sono il Sig. PUGLIESE Francesco (primo eletto della lista) Esecutore di Vigilanza con mansioni di Polizia Municipale, il Sig. MARADEI Rocco Istruttore Vigile Urbano ed il Sig. PANDOLFI Antonio Ausiliario del Traffico oltretutto riconfermato nella carica di RSU. Un operazione di squadra condotta con un lavoro capillare che premia l’operato del Sindacato guidato a livello Provinciale da SCARPINO Silvano ed a livello Comprensoriale nell’Area di Castrovillari dal Delegato Territoriale DONATO Fabio, oltretutto Segretario Aziendale della medesima sigla nel Comune di Castrovillari. Il Delegato Territoriale DONATO Fabio si auspica che tale risultato sia solo la continuazione di una forte opera sindacale in questa nuova legislatura RSU, che porti alla risoluzioni di molte vertenze in corso nell’ambito del Comune di Castrovillari, che riguardano il Personale in genere, i Dipendenti a Part-Time e nello specifico i Dipendenti nel Settore della Polizia Municipale. A questo monito di DONATO si associa il primo eletto della lista PUGLIESE Francesco il quale nel rilasciare a caldo le sue prime dichiarazioni a seguito della sua trionfale elezione, nella sua priorità d’interventi quale RSU darà molto rilievo alla soluzione dell’annosa questione del personale a Part-Time (con l’auspicata conversione del rapporto di lavoro a Full-Time), alla regolarizzazione Contrattuale di tutti i Dipendenti che Comune operano con mansioni contrattuali non corrispondenti a quelle operativamente prestate ed alle problematiche connesse con l’applicazione delle norme della 626 sul personale (SICUREZZA SUL LAVORO). PUGLIESE nella sua attività Sindacale cercherà di porre forte attenzione alle problematiche dei Disabili, sia per quanto concerne il personale, sia per quanto concerne i servizi forniti dale strutture di sostegno del Comune stesso. Il Sindacato CSA-FIADEL nei tavoli di concertazione rimarrà comunque sempre aperto ad un costruttivo dialogo con le altre componenti sindacali ed all’Ente Comune, ma con l’inequivocabile condizione di continuare il costruttivo percorso di concertazione necessario per la concreta risoluzione delle problematiche del personale. Il Delegato Territoriale CSA-FIADEL Fabio DONATO Il Primo della lista Rsu CSA-FIADEL Francesco PUGLIESE

Castrovillari. I giardini dell’arte

Sabato 1 dicembre alle ore 16.00 primo appuntamento con la Rassegna di Arte Contemporanea “ I giardini dell’arte”, promosso dal Gal Pollino di Castrovillari. “I giardini dell’arte” è un’idea che nasce dall’esigenza di creare occasioni di fruizione nuove e suggestive, offrendo un percorso antropologico nell’arte contemporanea. I luoghi deputati a divenire residenze dell’arte appartengono allo splendido scenario della zona Vigne di Castrovillari, dove si trovano bellissime ville storiche, di ricononosciuto impatto estetico ed architettonico. I giardini saranno sede di mostre di arte contemporanea e installazioni ambientali, diventando vetrina non solo della creatività artistica ma anche di tutte quelle forme del viver bello che danno al nostro territorio un’identità poetica, ancorata alla tradizione e alla bellezza delle sue risorse. Il primo appuntamento si svolgerà nella splendida Villa Bonifati, storica residenza voluta dai Marchesi Gallo di Castrovillari, e diventerà lo scenario per le installazioni e le opere della giovane artista Claudia Zicari. L’evento sarà curato da Giancarlo Chielli, docente di Storia dell’arte e Beni Culturali dell’Accademia di Brera e Catanzaro. Interverranno inoltre l’antropologo Mauro Francesco Minervino e il critico Simone Battiato. La rassegna è patrocinata dal GAL Pollino di Castrovillari in collaborazione con l’Associazione Artistica Culturale Atelier Athanor e l’Agenzia per lo Sviluppo e la Promozione A.S.P. Catalogo della mostra “I giardini dell’arte – n° 0” a cura di Giancarlo Chielli. Testi di Mauro F. Minervino e Simone Battiato. Vernice Sabato 1 dicembre 2007, ore 16,00.

giovedì 22 novembre 2007

“CALABRIA DIETRO LE QUINTE” alla Borsa del Turismo archeologico

L’archeologia passa la parola al cinema. Film e cultura. Binomio inscindibile: dietro le quinte del film ci sono l’uomo e la storia, dietro alla cultura la vita umana e il suo passato. Nell’ambito della “Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico” - programmata dal 15 al 18 novembre 2007 presso il Centro Espositivo Ariston di Paestum, prestigioso evento ormai arrivato alla decima edizione e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica - anche il progetto “Meeting: Calabria dietro le quinte” promosso dalla ‘Corbec Film’ ed inserito tra gli eventi sostenuti dall’Assessorato al Turismo e Beni Culturali della Regione Calabria. Nell’ambito del tradizionale appuntamento teso a favorire il dibattito e lo sviluppo degli artefatti audiovisivi e dell’entertainment, agli incontri avvenuti con autori e manager del settore, non potevano di certo mancare presentazioni di opere calabresi. Tra le varie conferenze, tavole rotonde, workshop ed aree espositive (quali le sezioni Archeo Film e Archeo Incontri), durante l’evento si sono potute illustrare altresì iniziative e progetti calabresi con particolare attenzione a quelli attinenti al segmento archeologico e dei beni culturali, tra cui l’innovativo film “Sacro Codice” del regista Franco Gramisci, in fase di realizzazione. Progetto che, partendo dalla Calabria, sta man mano raggiungendo notevole interesse fuori dal territorio proprio grazie alle ricostruzioni virtuali 3D di ambientazioni archeologiche dell’antica Magna Graecia. “L’Archeologia – spiega il regista – sta suscitando sempre più interesse, anche nell’era del digitale, soprattutto ora. Grazie alle nuove tecnologie – rileva Franco Gramisci – possiamo far rivivere luoghi ed eventi del passato. Sotto questo aspetto direi che è il cinema italiano ad essere rimasto un po’ indietro”. Il regista, che sta portando avanti questo inedito progetto, non risparmia cenni alla scarsa creatività del cinema nazionale. “Non è più tempo di commedie. Siamo ormai in un’altra era. Intorno al nostro progetto inizialmente c’era un po’ di scetticismo, soprattutto in Calabria, dove non si sposta un sasso se Roma non dà l’okay, facendo al contrario un gran baccano per cose frivole”. La Corbec Film, assieme all’Advanced Virtual Research (azienda specializzata in robotica e realtà virtuale), ha iniziato di recente la realizzazione degli scenari virtuali partendo proprio dalla ricostruzione tridimensionale della polis sibarita, ma in un contesto diverso: quello, appunto, di una fiction dalle grandi atmosfere. “Più andiamo avanti con la lavorazione degli scenari del film, più c’è interesse, e non solo in Italia; si stanno infatti aprendo per noi dei canali anche all’estero, ed abbiamo realizzato per ora soltanto il portale della città, il teatro greco, le strade, i pavimenti a mosaico e le pareti affrescate dell’area del Parco del Cavallo dell’antica Sybaris… e ancora non hanno visto né Lùghin, il mostro-folletto che prende vita nelle coscienze degli uomini di sapienza, né le splendide donne dell’antica Magna Grecia” conclude il regista. Paride De Paola

mercoledì 21 novembre 2007

Castrovillari. Il 24 novembre alla Galleria d’Arte “Il Cosciale” inaugurazione della Personale con il maestro Carlo Roselli

Carlo Roselli nasce a Milano nel 1939. Compie gli studi classici a Roma; frequenta i corsi di Giurisprudenza con scarso entusiasmo. Nei primi anni Sessanta abbandona studi, amici, famiglia, e parte per Parigi trascinandosi dietro l’illusione di una meta vicina alla quale aspira tenacemente: l’Arte. Si stabilisce nel quartiere Latino e durante i tre anni di soggiorno a Parigi, stringe rapporti di amicizia e di lavoro con diversi artisti. Di quell’ambiente parigino ancora oggi si colgono le atmosfere nei suoi dipinti. Sempre a Parigi conosce la londinese Susan Beswick,, che sposerà dopo qualche anno, in Inghilterra. Lascia Parigi. Si reca a Londra e vi soggiorna un anno nel quartiere di Notting Hill. Con Susan, compie una serie di viaggi per il mondo e nel ’66 si stabilisce definitivamente a Roma. Comincia a dipingere con maggiore impegno, anche se alterna alla pittura periodi di studi filosofici e matematici, non tralasciando la passione per il teatro. Infine fa la sua scelta e oppone il suo mondo di teatro alla pittura: nascono così i suoi personaggi con il loro continuo mutare della mimica, dove Roselli individua i canoni degli atteggiamenti umani e li miscela, con sapienza da maestro, con l’espressività cromatica, che ci parla al di là del dato conoscibile, come un pensiero intuito, un discorso non letto ma percepito. Fino al ’72 studia alla Scuola di nudo e decorazioni presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma. Conosce artisti della sua generazione, di quella tendenza figurativa congeniale al suo istinto e al suo carattere. Frequenta Sebastiano Sanguigni, Franz Borghese, Daniela Romano, Mimmo Andriuoli. Del ’73 è la sua prima personale alla Galleria N.F.1 (Nuova Figurazione 1) a via Margutta. Da allora gli sono state organizzate mostre in tutto il territorio nazionale. Dal 1983 Roselli viene proposto in Francia, aprendo così un periodo di appuntamenti europei con mostre personali principalmente a Ginevra, Lucerna, Parigi e Londra. Fin dal 1984 la Galleria “La Vetrata” di Roma e la “ Meeting Art” di Vercelli si occupano permanentemente del suo lavoro. I suoi dipinti sono presenti da molti anni in importanti case d’asta: Finarte di Roma, Meeting Art di Vercelli, Sotheby e Christie’s di Londra. A metà degli anni Novanta, spinto da un’insaziabile curiosità, si interessa alle questioni irrisolte della matematica e della fisica di frontiera. Frutto di tale ricerca è il saggio “geometria, dinamica e architettura del vuoto” Edizioni Kappa, 2000. Nel ’98 Roselli viene attratto dal desiderio di investigare nuove forme di espressione. Da lamiere a materiali plastici nascono le sue prime sculture astratte. Nello stesso tempo si interessa all’esoterismo e frequenta lo studio dell’amico Ennio Calabria. Con lui e con altri amici artisti e scrittori si apre un lungo ciclo di appassionate discussioni su temi metafisici. Nel frattempo la pittura, mai interrotta e, stranamente (!), mai stravolta dagli eventi, torna a riempire la sua vita apparentemente tranquilla.

Castrovillari: Celebrata la Festa dell’Albero

La stupenda giornata di sole l’ha aiutata o, potremmo dire, la Natura le ha dato una mano. E’ stata una celebrazione bella, toccante e suggestiva per più versi, grazie alla partecipazione delle scolaresche che hanno dato il senso profondo di cosa voglia dire ancora l’ambiente per loro e per le nuove generazioni. L’Amministrazione comunale di Castrovillari attraverso gli assessorati alla pubblica istruzione ed ambiente, con la collaborazione del Primo e Secondo Circolo, delle Scuole Medie, dell’AFOR e del Corpo Forestale ha , così, celebrato la Festa dell’albero che ha registrato un particolare coinvolgimento. L’iniziativa ha riguardato la messa a dimora, da parte degli scolari, di diverse piante nei cortili dei quattro istituti, ma anche pensieri, spettacoli, scritti, poesie, recite, disegni a difesa dell’albero, del bosco, come risposta agli incendi, alla scarsa attenzione degli individui nei confronti di tale importante patrimonio e provocazione a chi danneggia questo. Tra le iniziative anche la creazione di alcuni slogan come quello che dice “ Agli incendi si risponde con la vita di nuovi alberi “ ed altri ancora, tutti imperniati sul ruolo della natura e del verde come espressione di vita, di salubrità e di crescita. Qualcosa che l’uomo non può assolutamente dimenticare poiché proprio della cultura di un popolo che vive nel suo tempo fa parte l’ambiente, luogo in cui se ne di pana la storia, tanto che il problema della conservazione della natura e dell’ambiente sono sempre di più il problema della conservazione della vita dell’uomo nella unitarietà dei suoi bisogni, dei suoi compiti , del suo destino. Non a caso gli argomenti approfonditi dagli studenti, grazie alla guida dei loro insegnanti, hanno ruotato sulla vita, sulla sua tutela, di cui l’ambiente ne è parte integrante. All’appuntamento oltre al sindaco, Franco Blaiotta, che ha avviato la manifestazione presso la scuola media “Fortunato”, hanno preso parte il vice sindaco, Anna De Gaio, l’assessore Giuseppe Molino, i dirigenti scolastici del Primo e Secondo Circolo Didattico, rispettivamente i direttori didattici Giuseppina Campanella e Gisella Immacolata Mainieri, i presidi Francesco Saverio Barletta e Bruno Barreca delle Scuole Medie della città, “Enrico De Nicola” e “Giustino Fortunato” con i docenti oltre i colonnelli Vincenzo Perrone e Giuseppe Melfi delle sezioni di Castrovillari del Corpo Forestale dello Stato ed il geometra Giovanni Morano dell’AFOR. “ Il momento - hanno sostenuto gli amministratori- ha richiamato a chiare lettere come la scuola, le istituzioni e, quindi, i cittadini possono guardare alla salvaguardia ambientale ed in particolare a questa proposta che vuole contribuire ad educare all’amore ed al rispetto della terra e delle sue creature. La natura, sovente trasformata da secoli di storia, è risorsa da custodire e saper gestire per la stessa sopravvivenza umana, presente e futura. Per questo sono importanti iniziative del genere. Sono l’occasione per capire che lo sviluppo, pur necessario, delle attività dell’uomo non deve renderlo cieco verso le gravi ricadute che talune di esse hanno sull’ambiente. La festa dell’albero ha voluto significare questo in un cammino che deve coinvolgere tutti indistintamente”. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

Castrovillari si prepara alla rassegna dei Sapori del Gusto

“Aspettando la 5^ rassegna I Sentieri del Gusto”. E’ il titolo dell’iniziativa organizzata dall’associazione culturale “Aldo Schettini” di Castrovillari e dal Gruppo folclorico “I Castruviddari”, che terrà le ultime due giornate il 24 e 25 novembre con la collaborazione del Centro Commerciale “Le Vigne”. L’iniziativa, rigorosamente giocata nel “girone dei golosi”, era stata avviata il 10 novembre insieme con i piccoli minifolk del Gruppo, tra incontri ed appuntamenti proprio presso il Centro Commerciale. Il 24 continuerà dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 18 alle 20 con stand di degustazione e con momenti di karaoke, ballo e caldarroste per tutti. Il momento di festa e promozione dei prodotti tipici locali e della cultura della tradizione del Pollino si ripeterà domenica 25 novembre, nella mattinata, rispettando il solito orario, e nel pomeriggio, dalle 17 alle ore 20,30 con degustazioni di vini e gastronomia “Cantannu e ballannu cu lu Gruppu I Castruviddari” come recita il programma. “La manifestazione per la valorizzazione dei prodotti tipici- spiega il presidente del sodalizio, Carmine Martino- è una vera e propria anticipazione di quello che sarà l’appuntamento del 7,8 e 9 di dicembre, che riporta all’attenzione la riscoperta degli antichi piatti della ormai famosa dieta mediterranea. Nell'ambito della rassegna saranno presenti i manufatti tipici del parco, le ricette tradizionali, che vengono riprese, a sottolineare il legame stretto tra popolazioni e territorio. "I Sentieri del gusto", anche in quest’ edizione riproporrà- afferma Martino- i vini per andare proprio alla scoperta di metodiche, sapori e cultura, tramandati di generazione in generazione e custodi delle consuetudini della nostra terra durante i secoli. A loro, in questa rassegna, è stato affidato il compito di far conoscere gli antichi gusti, i valori della cultura e tradizione che ancora persistono grazie alla passione di uomini e donne che tengono sempre più al proprio destino ed alle proprie radici”. L’Ufficio stampa del Comune di Castrovillari

martedì 20 novembre 2007

Villapiana. Una conferenza stampa di Rifondazione per spiegare le ragioni sulla fuoriuscita dal Governo cittadino.

Mercoledì scorso, presso la vecchia sede comunale, il Circolo locale di Rifondazione ha indetto una conferenza stampa, e coinvolto la cittadinanza, per chiarire le motivazioni che hanno portato, prima alla sfiducia del proprio rappresentante al governo comunale, l’assessore Massimiliano La Vitola, quindi alla fuoriuscita del partito politico dalle file della maggioranza della Giunta Bria, alla guida dal Comune per il secondo mandato consecutivo. Al tavolo dei relatori, oltre Vincenzo Mastrota, segretario del Circolo del Prc di Villapiana, hanno preso parte Angelo Broccolo, segretario provinciale Prc, Nicola Corbino, coordinatore di zona Prc e l’on. Damiano Guagliardi, capogruppo regionale e membro della Direzione nazionale del Prc. Da mesi, il direttivo del circolo villapianese del Prc imputava al La Vitola di non manifestare la giusta pressione ed incisività politica in Giunta. Gli stessi avrebbero, inutilmente, cercato più volte un incontro col sindaco per poter indicare, come soluzione al caso politico verificatosi, la sostituzione del proprio rappresentante con un assessore esterno, fermo restando la continuità di La Vitola come consigliere comunale ed a pieno titolo membro della maggioranza. Ultimo passaggio della vicenda, il manifesto pubblico dei giorni scorsi, dove si leggeva della fuoriuscita di Rifondazione dal governo cittadino; “Non vogliamo imporre il dialogo a chi non intende dialogare”. “Abbiamo indetto questa conferenza stampa per illustrare le motivazioni che ci hanno spinto ha lasciare le file della maggioranza che guida questo Comune” – ha dichiarato il segretario Mastrota. – “Quando un segretario di un Circolo invia una lettera al primo cittadino dove si illustra una serie di problematiche di dialogo tra il direttivo del partito ed il proprio assessore, quanto meno il sindaco, quale leader della coalizione, dovrebbe convocare le parti per informarsi su cosa succede”. Le risposte del sindaco, stando a quanto riferisce sempre il Mastrota, sono state date esclusivamente attraverso gli organi di stampa, accusandoli di “regia occulta” e “motivazioni personali”. “Abbiamo chiesto un incontro anche con le altre forze politiche della maggioranza” – continua il segretario Mastrota – “ma dopo un mese di inutile attesa, non potevamo fare altro che riunire il direttivo e decidere la fuoriuscita del partito dal governo cittadino”. Decisione, fa notare il Mastrota, presa in maggioranza dopo una serie di incontri, ed in pieno accordo con gli apparati provinciali e regionali del partito, come lo stessa hanno più tardi sottolineato Broccolo, Corbino e l’on. Guagliardi. Solo in questo momento il sindaco Bria avrebbe dato una risposta alle interpellanze del Prc, dichiarando che la figura dell’assessorato esterno non è previsto, né sullo statuto del Comune, né tra gli accordi politici, richiamando infine l’esempio dalle ultime vicende del Consiglio Regionale, dove Rifondazione, anche se uscito dalla Giunta, resta in maggioranze in attesa di una verifica. “Avremmo agito con un’azione politica di basso profilo” – conclude il segretario Mastrota riferendosi ad un ultimo comunicato stampa della maggioranza – “Al contrario di altri, noi non ci siamo mai permessi di entrare nel merito alle decisioni di un Partito. Se siamo giunti a questo epilogo è solo perché non si è riusciti ad aprire un dialogo con il resto della Giunta”. “Si tratta semplicemente di un equivoco” – ha dichiarato l’assessore Giuseppe Leone, raffreddando il clima politico in atto – “Rifondazione ha partecipato attivamente a molte delle riunioni con la maggioranza, e quest’ultima è disponibile alla conversazione in qualsiasi momento, senza preclusioni verso il Prc, fermo restante quelli che sono gli accordi politici presi. Rifondazione deve, ed ha il pieno titolo, di far parte dell’amministrazione Comunale di Villapiana”. Paride De Paola

Pollino: Strategie per attrarre le risorse comunitarie, Parco e Inea sottoscrivono un protocollo

Il Parco Nazionale del Pollino e l’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA) hanno siglato, stamani, a Roma, un protocollo d’intesa finalizzato ad attrarre le risorse comunitarie previste le per le Regioni Basilicata e Calabria. Uno strumento che consente di analizzare le opportunità di sviluppo collegate ai programmi comunitari 2007/2013. In particolare il Parco e l’INEA Basilicata e Calabria, nell’ambito dello sviluppo rurale del territorio di riferimento, condurranno delle analisi riguardo la “competitività delle imprese”, la “tutela delle risorse naturali”, la “qualità della vita delle popolazioni rurali”. La programmazione avverrà di concerto con la Comunità del Parco e il futuro Consiglio direttivo dell’Ente. L’obiettivo finale del protocollo, sottoscritto dal Presidente del Parco, on. Domenico Pappaterra e dal Presidente dell’INEA, on. Lino Rava, è di predisporre un rapporto congiunto dei due Enti che “delinei orientamenti ed indirizzi progettuali su ipotesi di sviluppo rurale” sulle tematiche indicate. Orientamenti ed indirizzi che dovranno essere “coerenti con le strategie e le procedure dei programmi comunitari 2007/2013”, oltreché utili ai fini della predisposizione degli strumenti di gestione del Parco, ovvero del Regolamento del Parco, del Piano pluriennale economico e sociale e dello stesso Piano del Parco. «E’ un ulteriore, importante, passo in avanti – ha dichiarato il Presidente Pappaterra – verso la definizione delle linee strategiche e delle modalità operative necessarie per definire una programmazione che sia in grado di attrarre sul Pollino i fondi comunitari e, al contempo, di offrire risposte concrete al territorio in termini di competitività del mondo produttivo, nel pieno rispetto dell’habitat e garantendo la migliore qualità della vita possibile alle popolazioni, in particolar modo a quelle che abitano, vivono e lavorano nelle zone agricole». Per farlo il Parco ha deciso di stringere una sinergia con l’INEA che si occuperà del coordinamento scientifico dell’attività prevista nel protocollo d’intesa. L’Istituto nazionale per lo sviluppo in agricoltura opera, infatti, per promuovere, accelerare e diffondere lo sviluppo rurale, sia sulla base delle opportunità che possono derivare dalle politiche strutturali che le Regioni stanno mettendo in atto per il periodo di programmazione dei fondi comunitari, sia per accompagnare iniziative di sviluppo che sul territorio sono state già avviate in campo ambientale, agroalimentare e turistico. Il Presidente del Parco, Pappaterra, nei mesi scorsi aveva instaurato un tavolo di relazioni con l’Istituto, al fine di ottenere il supporto tecnico scientifico necessario per individuare gli scenari che nel contesto locale potessero offrire le opportunità di migliorare le attuali condizioni socio economiche del territorio calabro-lucano interessato al Parco. Scenari che “devono – è scritto nel protocollo – tener conto sia degli indirizzi e delle strategie che derivano dai Programmi Operativi 2007/2013 delle due Regioni, sia delle politiche di sviluppo locale in atto, sia delle iniziative di valorizzazione delle risorse locali attivate dagli operatori economici”. “Insomma - commenta Pappaterra - non l’ennesimo rapporto, avulso dalla realtà, su quello che si potrebbe fare, ma un dettagliato resoconto degli elementi reali su cui costruire il futuro rurale del Parco”. Roberto Fittipaldi

Castrovillari: L’Amministrazione Comunale incontra i Dirigenti Scolastici delle Elementari e Medie per la Festa dell'Albero

Nel solco di una collaborazione e di un rapporto che vogliono divenire sempre più saldi . Con questi propositi si è tenuto presso l’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Castrovillari, al primo piano di Palazzo Cappelli, un incontro, promosso dal vice sindaco, Anna De Gaio, e dall’assessore Giuseppe Molino, con i dirigenti scolastici del Primo e Secondo Circolo Didattico e delle Scuole Medie della città, “Enrico De Nicola” e “Giustino Fortunato” per la festa dell’albero. Erano presenti il sindaco, Franco Blaiotta, gli assessori che hanno voluto l’incontro, i direttori didattici Giuseppina Campanella e Gisella Immacolata Mainieri, i Presidi Francesco Saverio Barletta e Bruno Barreca, oltre l’Afor ed il Corpo Forestale dello Stato che collaboreranno, con l’Amministrazione municipale che l’organizza e le suddette scuole, mercoledì 21 novembre, alla celebrazione della Festa dell’Albero, con la messa a dimora di diverse piante nei cortili dei quattro istituti. “Un’iniziativa - hanno richiamato gli amministratori- per ricordare l’importanza, per l’uomo e per l’ambiente, dei boschi ed il loro fondamentale ruolo di polmone verde. Un gesto semplice , con il quale favorire la partecipazione degli scolari ai processi attivi di cambiamento della società”. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari