Il Comune di Plataci beneficerà di un finanziamento di 300 mila euro stanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio per interventi di consolidamento e messa in sicurezza dell’abitato montano in pericolo di dissesto idrogeologico. A darne notizia è il verde Giacinto Basile, delegato all’Ambiente del comune italo-albanese, manifestando grande soddisfazione per l’avvenuto stanziamento. “Ringrazio pubblicamente il Ministro dell’Ambiente On. Pecoraro Scanio e l’Assessore Regionale Diego Tommasi per la vicinanza al nostro territorio e alla nostra popolazione – dichiara Basile –. In particolare si tratta di un intervento richiesto dal Comune di Plataci che il ministro ha inserito nel 2° Piano strategico nazionale, versante ambiente e tutela del territorio, proprio per fronteggiare una situazione che richiede la massima attenzione a causa delle implicazioni relative ai problemi geologici che versa il nostro territorio”. Plataci è un comune ad alto rischio idrogeologico, classificato R4, soggetto al pericolo di movimenti gravitativi profondi del versante orientale su cui ricade l’abitato dell’Alto Jonio cosentino. “Con l’arrivo della primavera – prosegue ancora Basile – spero vivamente che si dia inizio ai lavori di consolidamento del territorio, e lo spero soprattutto per i nostri cento operai idraulici forestali martoriati dal lavoro precario, esclusi illegittimamente dal fondo sollievo, e che fanno davvero immensi sacrifici per arrivare coi propri risparmi alla fine del mese”.
Paride De Paola
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