venerdì 22 agosto 2008

Danilo Rea conquista l’antica Sybaris

...e lo fa con l’arma a lui più amata; la musica
Nella prestigiosa location del Parco archeologico di Sibari, il grande Rea, uno dei migliori pianisti jazz del panorama europeo, ha conquistato tutti col suo coinvolgente “Piano Solo”, durante l’appuntamento itinerante che il Peperoncino Jazz Festival 2008 ha messo in scena nella località sibarita. Ed il pubblico, numeroso, ha sottolineato l’importanza dell’evento con una partecipata compostezza, un silenzio che trasmetteva emozione; incanto. Incantevoli anche le antiche mura elleniche, magistralmente illuminate e rese così ancora più affascinanti; il cielo stellato sembrava voler proteggere il magico momento, mentre l’aria, ormai rinfrescata, si riempiva di armonie e suoni. Sybaris e Rea, una perfetta combinazione, come lo stesso sindaco di Cassano allo Ionio, Gianluca Gallo, ha più volte espresso durante il suo breve intervento. Danilo Rea ha meravigliato spaziando dalla musica classica a quella moderna; dalla Cavalleria Rusticana a Marinella e Pescatore di Fabrizio De Andrè, brani di Morricone, Beatles. Un concerto durato ben oltre l’ora programmata. Diplomatosi presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, Danilo Rea ha debuttato come pianista jazz nel lontano ’75, con uno storico Trio romano Rea-Pietropaoli-Gatto. Sarà componente del quintetto di Giovanni Tommaso e dei Lingomania (gruppo capitanato dal sassofonista e compositore Maurizio Giammarco), nei Doctor 3, con cui ha registrato vari dischi che hanno riscosso enorme successo di pubblico e critica (tra cui “The Tales of Doctor 3”, premiato come Miglior Disco di Jazz italiano nel Top Jazz del 1998 e “The Songs Remain the Same”, premiato come Miglior Disco di jazz italiano da Musica & Dischi nel 1999, anno in cui il gruppo si è affermato anche come “Miglior Gruppo” nella classifica del "Top Jazz" della prestigiosa rivista “Musica Jazz”). Ma Danilo è un pianista ricercatissimo anche nell’ambito Pop, e ne sono prova le molte apparizioni al fianco di Mina (da più di dieci anni è il suo pianista di fiducia!), Claudio Baglioni, Adriano Cementano, Pino Daniele, Gianni Moranti, Fiorella Mannoia, Renato Zero e Riccardo Cocciante. Il suo concerto è stato una commistione di stili musicali, caratterizzato da accattivanti interpretazioni di brani di musica leggera splendidamente riarrangiati in chiave jazzistica. Al termine della serata, gli spettatori, negli appositi stand, hanno potuto degustare la Grappa al Peperoncino (distillato da Caffo) e le specialità della Liquirizia Amarilli. Praticamente svuotato del materiale informativo invece è stato lo stand dell’Ente Parco del Pollino; dimostrazione questo del grande interesse che la montagna provoca anche nei vacanzieri del mare Il Peperoncino Jazz Festival, fortemente voluto a Sibari dal sindaco Gallo, oltre che da Rosetta Console, assessore provinciale al Turismo e Spettacolo, è stato diretto da Sergio Gimigliano ed organizzato dall’Associazione Picanto con il contributo dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Provincia di Cosenza, dell’Ente Parco Nazionale del Pollino.
Paride De Paola

SECONDA BIENNALEDI MAIL ART «TYPEWRITER»

Il prossimo 26 agosto a San Demetrio Corone la Biennale.

Fino al 31 agosto si potranno ammirare antichie originali modelli di macchine per scrivere

A San Demetrio Corone, paese italo-albanese in provincia di Cosenza, in coincidenza con la festa di Sant’Adriano, si terrà dal 26 al 31 agosto, la seconda biennale di Mail Art, e cioè l’arte impressa su cartoline che viaggia esclusivamente via posta. Nel 2006 fu il turno dei tarocchi, l’edizione di quest’anno, intitolata “Typewriter”, è dedicata ad un oggetto considerato di modernariato: la macchina per scrivere.Fino ad una ventina di anni fa, chi voleva presentare un documento in modo leggibile utilizzava la macchina per scrivere, ora sostituita dalla videoscrittura dei personal computer. La sua storia, certamente gloriosa, inizia nel 1846 con l’avvocato novarese Giuseppe Ravizza, che la pensò inizialmente con scopi umanitari, in quanto destinata alla comunicazione dei non vedenti. Fu un grande successo per questo strumento fornito di tasti su cui erano impressi i caratteri tipografici; l’uso ebbe una diffusione tale da far nascere una nuova professione, prevalentemente femminile: quella della dattilografa, che, tra l’altro, alimentò tantissime pubblicità e vignette satiriche.Come tutte le invenzioni di successo, furono tanti gli accessori ideati e realizzati per un perfetto utilizzo della macchina per scrivere, che oggi sembrano appartenere a un altro mondo: la gomma a dischetto, antesignana del bianchetto, il nastro colorato (nero e rosso), la carta carbone che consentiva di avere più copie conformi all’originale e successivamente anche il tasto “neutro” per preparare le matrici ad inchiostro per il ciclostile. Un interessante accessorio furono le cosiddette “testine rotanti”, che consentivano il cambio di carattere, aggiunte proprio quando la storia della macchina per scrivere volgeva al termine ed iniziava l’era del computer. Tra i vari modelli, il più originale e diffuso in Italia fu la celebre “Lettera 22” (dal peso di 4 chilogrammi con la sua valigetta di similpelle con maniglia), disegnata dall’architetto Marcello Nizzoli e prodotta dall’Olivetti negli anni Cinquanta, che vinse anche un prestigioso premio internazionale come miglior prodotto del design italiano. La "Lettera 22" fu venduta in milioni di esemplari ed ebbe, tra l’altro, prestigiosi fan come i giornalisti Enzo Biagi ed Indro Montanelli. Quello che si vuole celebrare a San Demetrio Corone, nei locali del Collegio italo-greco, a partire da martedì 26 agosto e nei giorni successivi è il fascino di questo particolare strumento di comunicazione, unanimemente riconosciuto. Si inizierà alle ore 18 con l’inaugurazione di due mostre: la prima è un’esposizione di diversi modelli di macchine per scrivere di proprietà del prof. Renato Guzzardi direttore del Ceris (Centro Ricerche e Sviluppo); la seconda, a cura di Claudio Grandinetti, direttore dell’Archivio Internazionale di Mail Art, presenterà oltre 300 opere, inviate via posta da 162 artisti di ben 37 paesi, tra cui Benin, Corea del Sud, Goiana, Honduras, India, Indonesia, Singapore e Venezuela. Una vera e propria olimpiade dell’arte gratuita che viaggia con il solo costo del francobollo, dedicata alla cara e vecchia macchina per scrivere ed alle dolci manine di tante dattilografe che con pazienza ed amore hanno reso in modo leggibile tanti documenti che ci ricorderanno l’appena ieri.
Demetrio Guzzardi

venerdì 15 agosto 2008

Plataci. Ancora incendi. In fiamme oltre 50 ettari di verde

Interventi tardivi. Polemico Giacinto Basile

Sono oltre 50 gli ettari di vegetazione andati in fumo nelle ultime ore a causa di un vasto incendio divampato già dalla tardi mattinata del 13 scorso nelle contrade montane di Manca San Pietro e Sant’Elia del Comune di Plataci. Un incendio che ha incenerito indisturbato vigneti, uliveti ed un esteso querceto comunale, trovando sulla sua strada solo gli esili sbarramenti di quei pochi operatori forestali del luogo. Le forze aeree, richieste tempestivamente dal sindaco di Plataci, Francesco Tursi, sono giunte sul luogo solamente la mattina successiva. A vegliare sulle abitazioni rurali c’erano i Vigili del Fuoco di Trebisacce, ma nulla potevano contro le alte fiamme. “Mancano uomini, mezzi ed una buona strutturazione contro gli incendi nella nostra Regione – dichiara polemico il verde Giacinto Basile, membro in Giunta dell’ente Parco del Pollino. – Ancora una volta, per la mancanza di un intervento immediato, abbiamo assistito impotenti all’ennesimo scempio.” L’emergenza, che ha visto l’impiego di due Canadiar e unità del CFdS, è rientrata solo a metà giornata di ieri, quando da terra hanno spento gli ultimi focolai di un incendio dalle origini ancora da stabilire.

Paride De Paola

mercoledì 13 agosto 2008

Villapiana. Un uomo rischia l’annegamento; determinante l’intervento in acqua di un agente di Polizia.

Erano le 11 quando ieri mattina, nel tratto di mare antistante la spiaggia ghiaiosa di Villapiana “112”, un uomo, G.R. un 35enne originario di Castrovillari, si trovava in acqua. Con se un salvagente; in seguito si saprà che l’uomo non sapeva nuotare. Il tratto di costa in questione si trova in periferia nord del centro abitato di Villapiana Lido, una spiaggia libera priva di postazioni adibite al servizio di salvataggio. Inavvertitamente l’uomo viene trascinato al largo dalle correnti marine; in un primo momento nulla faceva intendere al peggio. G.R. con il suo galleggiante sembrava sguazzare tranquillo quando all’improvviso perde la presa della ciambella. E’ il panico. L’uomo si dibatte, cerca aiuto, ingerisce acqua e più di una volta viene sommerso dalle acque, mentre da riva, per gli sguardi distratti dei bagnanti, il tutto sembra un gioco, uno scherzo. Ma non è parso un gioco per G.M., Ispettore Capo del Commissariato di Castrovillari, fuori servizio, mentre si trovava in spiaggia con la propria famiglia. L’agente non ha avuto esitazioni, e richiamando le attenzioni dei presenti, si è tuffato in acqua raggiungendo a nuoto il pericolante, oltre 100 kg di peso, ormai in uno stato di semi-incoscienza e mostrando un aspetto cianotico. Trasportato a riva, l’Ispettore avviava sul malcapitato G. R. la pratica di rianimazione cardio-polmonare. Intanto giungeva sul posto l’ambulanza del 118, allertata tempestivamente dai bagnanti stessi. Dopo essere riusciti a far espellere diverse quantità di fluidi, l’uomo è stato trasportato al Pronto Soccorso di Trebisacce, quindi il reparto di Rianimazione di Corigliano C. Gli omaggi di tutti all’Ispettore Capo, per nulla restio ad interventi durante il suo periodo di riposo. Proprio lo scorso 23 aprile, sempre fuori dal regolare servizio, G. M. sventava infatti una rapina a Villapiana, portando al blocco, quindi all’arresto del furfante di turno. Paride De Paola

martedì 12 agosto 2008

L'assessore De Gaio ha ricevuto in Comune il direttore Sportivo del Sorrento, Danilo Pagni

Il vice sindaco ed assessore allo sport, Anna De Gaio, continua a pensare alla crescita delle attività sportive in città. Questa mattina, al primo piano di palazzo Gallo, ha ricevuto il direttore sportivo del Sorrento, Danilo Pagni, ex direttore del Gallipoli e Vittoria Calcio per un confronto di idee sullo sport giovanile a Castrovillari. L’incontro, in realtà, è stato finalizzato all’ipotetica realizzazione di un centro formazione giovanile nel territorio, avendo a disposizione un pool di tecnici qualificati, dediti alla formazione dell’individuo sportivo. Una centro che accompagni i ragazzi dai primi “calci” alla maggiore età per creare i presupposti alla crescita sociale e, soprattutto, tecnica dello sportivo che, “sin dalla tenera età, si appresta – ha ricordato Pagni - ad intraprendere l’attività calcistica”. “Un’idea interessante- ha aggiunto la De Gaio- che sicuramente potrebbe fare la felicità di tanti potenziali calciatori ed appassionati e che si muove nel segno della promozione sportiva. Un’occasione su cui lavoreremo per verificare e precisare il progetto che darebbe un valore aggiunto al calcio castrovillarese”. Al termine dell’incontro l’amministratrice ha salutato il direttore sportivo, ringraziandolo per la visita e per l’interessante, augurandogli di portare sempre lustro alla memoria del suo famoso papà Dante nell’interesse dello sport e della città di Castrovillari.
L’Ufficio stampa del Comune di Castrovillari

Il sindaco di Castrovillari sulla questione Rifiuti in Provincia

L’emergenza rifiuti, in questi giorni ferragostani, ha mostrato tutta la sua drammaticità. L’ordinanza emanata dal Commissario Straordinario per l’Emergenza Rifiuti in Calabria , dr. Sottile, che ha chiuso la discarica di Crotone, ha mandato letteralmente in tilt tutto il sistema della raccolta di rifiuti della provincia di Cosenza. Appaiono quindi prive di significato le rassicuranti parole del Presidente Loiero. Tanto più che il Commissario Straordinario, di fronte alla determinata protesta dei sindaci sta facendo un passo in dietro per evitare che la raccolta dei rifiuti dei grossi centri come Cosenza, Castrovillari, Rende ed altri si fermi. Tutto ciò dimostra che senza la discarica di Crotone tutta la provincia di Cosenza non ha dove smaltire i propri rifiuti e che a breve una situazione ancora più allucinante di quella di Napoli si profila all’orizzonte. Infatti, in provincia è possibile utilizzare solo le non capienti discariche di Cassano, Scalea e San Giovanni in Fiore. Le iniziative come quelle messe in campo dall’Amministrazione comunale di Castrovillari, che intenderebbe utilizzare la discarica di contrada Campolescio, come struttura di servizio , finalizzata alla raccolta differenziata, è stata messa in difficoltà dall’incendio doloso appiccato alcuni giorni fa. L’irresponsabile comportamento di chi ancora si oppone a tale scelta, alimentando paure e sospetti, diventa ancora più incomprensibile alla luce dei fatti che si stanno consumando in questi giorni: solo la determinazione dell’Amministrazione di centro destra e dell’assessorato all’ambiente hanno impedito che in questi giorni nella città calasse il drammatico scenario dei rifiuti, vissuto a Napoli. E’ tempo di scelte responsabili per uscire da un estremismo fazioso, che tende a bloccare ogni iniziativa possibile. E’ tempo che il Commissario Straordinario per l’emergenza Rifiuti ponderi con responsabilità le scelte che devono essere effettuate; è tempo che la Regione Calabria e la Provincia di Cosenza pongano mano , con la determinazione che la situazione richiede, a un progetto serio che dia certezze alla provincia di Cosenza per risolvere tale drammatica situazione. E’ tempo anche che le forze politiche su tale questione non giochino a caricare responsabilità che sono ormai storicamente determinate ed è necessario che abbiano la capacità di mediare con serenità ed equilibrio le questioni che sono all’attenzione di tutti. L’amministrazione municipale di Castrovillari, fortemente preoccupata per l’evolversi di una vicenda già prevista da tempo ed annunciata nella sua drammaticità, proseguirà il suo percorso intrapreso e chiede che al più presto la magistratura chiarisca la vicenda dell’incendio nella discarica di contrada Campolescio e si giunga, in tempi ragionevoli, al suo dissequestro per evitare che gli allarmismi strumentali blocchino le iniziative programmate e che il tutto si risolva ancora una volta in un danno irreparabile per le nostre comunità, costrette a subire l’offesa dell’inerzia politica e della demagogia imperante, che comportano gravissimi danni ambientali ed altissimi costi di gestione. Castrovillari 12 Agosto 2008 f.to Il sindaco Franco Blaiotta

lunedì 11 agosto 2008

Villapiana. Grande successo di pubblico per il Peperoncino Jazz Festival

I colori della sofferenza, della tristezza e della malinconica, sfumature proprie che caratterizzano la musica afro-americana, tingono di emozioni i tanti venuti per assistere all’appuntamento villapianese del Peperoncino Jazz Festival 2008, l’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Pìcanto sotto il coordinamento artistico di Sergio Gimigliano. Il classic blues conquista la cittadina jonica con uno degli interpreti più rappresentativi del genere, Marco Trifilio, cantante, chitarrista e armonicista di grande talento che nel corso della serata ha più volte dato saggio della sua incredibile voce. Nella fantastica location del nuovissimo lungomare di Villapiana Scalo, i Blues Legacy - composto da Marco Trifilio, dai chitarristi elettrici Francesco Stabile e Romualdo Panebianco, dal contrabbassista Salvatore Calabrese (già membro dello Smaf 4tet, una delle migliori formazioni jazz calabresi) e dal batterista Fabrizio La Fauci (tra le sue tante collaborazioni, segnaliamo quelle con Franco Califano e Rossana Casale) - si sono esibiti proponendo un repertorio che spazia dal classic blues al jazzy blues, dal soul al funky, percorrendo in rassegna pezzi, tra cantati e strumentali, dei leggendari Blues Brothers, di icone che rappresentano il passato, il presente ed il futuro del blues (come Muddy Waters, John Lee Hooker, B.B. King, Eric Clapton, Robben Ford e John Mayer) e coinvolgenti composizioni originali. Marco Trifilio ha tra l’altro all’attivo il cd “Wishlist” (pubblicato lo scorso anno assieme con Sergio Gimigliano), un album che ha ottenuto notevoli consensi dalla critica specializzata nazionale, e che ha visto la partecipazione di alcuni dei migliori jazzisti italiani come Roberto Gatto, Dado Moroni, Marco Tamburini, Luca Bulgarelli e Felice Clemente. Il Peperoncino Jazz Festival, promosso dalla Pìcanto e coordinato finemente da Sergio Gimigliano, è stato realizzato con il patrocinio della Regione Calabria dall’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Provincia di Cosenza, dall’Ente Parco Nazionale del Pollino, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Villapiana, della locale Pro Loco, e coordinata da Saro Costa. Lasciata Villapiana, il festival farà adesso tappa sul Tirreno con un grande appuntamento in programma lunedì 11 agosto nello splendido Teatro dei Ruderi di Cirella - Diamante: il concerto della cantante Nicky Nicolai accompagnata dal quartetto jazz del miglior sassofonista italiano: Stefano Di Battista.

Paride De Paola

Villapiana. Prima Fiera dell'Elettronica

La prima edizione della Fiera della radio, dell’elettronica e del computer tenutasi nei giorni 12 e 13 luglio scorsi al Palacongressi del Centro polivalente dello Scalo ha fatto registrare un significativo successo di pubblico. A dare il via a questa prima esperienza è stato il sindaco Luigi Bria con il classico taglio del nastro ed un breve discorso inaugurale con la promessa che l’evento diventi un consolidato appuntamento annuale. Sono stati due giorni dedicati alla passione per la moderna tecnologia in cui tutti hanno cercato e trovato qualcosa di interessante e utile, dal piccolo utensile al sofisticato congegno elettronico, dal modellismo dinamico al componente radio o hardware per computer, il tutto a prezzi davvero convenienti. La manifestazione, tra le uniche in Calabria, assieme a quella ormai rinomata di Locri, è stata organizzata dalla locale sezione A.r.i. “Giuseppe Falbo” (associazione radioamatori italiani) con sede in Villapiana Centro e diretta da Pino Capaldo con la partecipazione di altre sezioni della Provincia. Vi hanno aderito espositori giunti dalla nostra Regione e da gran parte del resto d’Italia, (Marche, Abruzzo, Toscana, Lazio, Puglia, Basilicata, Campania). Un segno inequivocabile che il settore dell’elettronica in genere, a differenza di molti altri in piena crisi, gode di buona salute e raccoglie particolare interesse un po’ in tutte le fasce sociali della popolazione. La manifestazione è servita a dare anche un prezioso contributo per la tutela dei cittadini, tra gli stand della Fiera, infatti, erano presenti due agenti della Polizia di Stato di Cosenza, sezione Postale e Comunicazioni, che hanno mostrato ai visitatori le loro sofisticate apparecchiature per la rilevazione di anomalie nelle strumentazioni o inquinamento elettromagnetico, come dire: la tecnologia è utile e bella ma attenti ai danni che può provocare alla nostra salute se essa stessa non rispetta i parametri di legge. Gli agenti hanno offerto anche utili consigli per difendersi dalle truffe che avvengono su Internet, spesso a danno di inconsapevoli possessori di carte di credito. La manifestazione ha avuto successo anche per questo: ha unito l’utile al dilettevole.

Pasquale Bria

Inaugurato il nuovo Lungomare allo Scalo di Villapiana

Prima era una strada sterrata e polverosa, ora è un lungomare moderno e all’avanguardia, concepito esclusivamente per il benessere dei cittadini. Il nuovo lungomare realizzato allo Scalo, costato seicentomila euro, è disposto in due sezioni, una per i pedoni, l’altra per le biciclette, si estende per oltre un chilometro ed è arredato di banchine, lampioni “futuristici” e tanto verde. E’ il luogo ideale dove fare una passeggiata, fare jogging, conoscere nuove persone per nuove amicizie. Al classico taglio del nastro erano presenti numerosi cittadini e turisti, amministratori, associazioni di volontariato, i carabinieri della locale Stazione, la Polizia municipale col gonfalone del Comune. Davanti all’ingresso del lungomare il sindaco di Villapiana Luigi Bria e il parroco Don Franco Brunetti che ha benedetto la nuova opera. Dopo l’inaugurazione hanno preso la parola il vice sindaco Roberto Rizzuto, gli assessori Pino Leone e Eduardo Lo Giudice, per dire che ora con la nuova struttura nasceranno anche nuovi impianti balneari e dunque nuove opportunità di lavoro. L’architetto Luigi Milillo, dirigente dell’ufficio tecnico comunale che ha curato la fase progettuale, ha brevemente descritto gli aspetti tecnici dell’opera, realizzata grazie ai fondi per il Pit 4 Alto Jonio. Infine l’intervento del sindaco Bria che tra tutti gli altri aspetti positivi che caratterizzano l’opera ne ha evidenziato uno in particolare, forse il più importante: dare la possibilità a tutti di fruire del lungomare, così come testimoniato da una signora disabile costretta in carrozzina che ha ringraziato dicendo: “finalmente potrò vedere il mare”.

Pasquale Bria

CASTROVILLARI VERSO LA PRIMA NOTTE BIANCA

“Anche la città di Castrovillari si prepara ad organizzare la sua prima notte bianca che l’Amministrazione, tramite l’assessorato al turismo, sta predisponendo per il sei di settembre con intrattenimento di spettacoli su via Roma, corso Garibaldi , Canal Greco e, naturalmente, il rione Civita”. Lo ha reso noto l’assessore Umberto Malagrinò, il quale ricorda che “l’iniziativa è finalizzata a far conoscere meglio il capoluogo del Pollino ed a presentare quelle specificità urbanistico – ambientali che solo la notte può offrire con l’apporto di tutti ed i commercianti in testa con le loro vetrine illuminate”. “Sarà un momento – continua – dove gli spettacoli e l’assetto urbano, tra servizi e ricettività, faranno da trait d’union con l’esistente per rappresentare al meglio i luoghi più suggestivi di Castrovillari, a partire dal centro storico e dal rione Civita, il cosiddetto, quest’ultimo, salotto buono della città, luoghi sempre più adibiti ad accogliere manifestazioni di ogni genere, di cui la gente sente il fascino per l’opportunità che viene data alla vita di relazione ”. “Un’occasione, insomma- aggiunge l’assessore Malagrinò –, anche per dare il senso di questa città ed il ruolo che vuole svolgere, con le sue tante possibilità. Un modo per godere – ribadisce – spazi antichi e nuovi e per proporli a chi, forse, non si è mai accorto, ma anche per apprezzare una città che diventa sempre più bella , fruibile ed occasione di promozione ed incontri come solo le iniziative di intrattenimento possono offrire”.

L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

LA FESTA DELLA MONTAGNA A NOVACCO IL 15 AGOSTO PER LA XIII^ EDIZIONE TRA GIOCHI E LA PRIMA EDIZIONE DI AQUILONI IN FESTA

Il giorno di ferragosto a Saracena è sempre più sinonimo di “Festa della Montagna” grazie proprio alla Pro loco “Sarucha”, che con il patrocinio dell’Amministrazione comunale organizza la XIII^ edizione per la quale il sindaco Mario Albino Gagliardi ha dato la massima disponibilità, anche per la grande partecipazione che registrano da anni questi giochi in montagna. Una iniziativa di tutto rispetto in ossequio ad una antica tradizione ma anche ad un grande e sviscerato amore per la montagna che i saracenari hanno sempre avuto e mostrato, consapevoli della portata delle loro ricchezze ambientali, tra le più belle risorse del Parco Nazionale del Pollino. Teatro della manifestazione – spiegano l’infaticabile presidente Elisa Montisarchio ed il sindaco, Gagliardi - sarà Piano di Novacco, a 1300 metri , nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, proprio nel territorio di Saracena, da sempre zona naturalmente vocata per lo sci da fondo, grazie ai luoghi, e stupende passeggiate tra i boschi. Riferimento estivo delle genti del circondario e non solo che quest’anno troveranno più servizi. Il programma prevede alle ore 11 l’inizio della rinomata “Sagra du Siru” con degustazione, organizzata in collaborazione con i pastori del luogo. Alle 15,30 i giochi popolari ( corsa nei sacchi, gioco della pignata ed altro )per la gioia di grandi e piccini. La novità di quest’anno riguarda,poi, la prima edizione degli “Aquiloni in festa”. Gli aquiloni sono stati preparati, realizzati e personalizzati lunedì sera in piazza Santo Lio con l’apporto dei soci della Pro loco che, con tanti bambini, hanno colorato le loro idee di aquilone. L’iniziativa è rivolta a tutte le popolazioni del circondario ed in particolare a quanti posseggono un aquilone. Sarà un’occasione per partecipare alla gara che prevede attestati per tutti e la premiazione per coloro i quali sapranno mantenere più a lungo in cielo il proprio aquilone. Naturalmente la fine Della giornata sarà caratterizzata da un momento di musica. La vera motivazione della giornata – afferma la brava Montisarchio – sta nel ribadire a chiare lettere che della cultura di un popolo che vive nel suo tempo fa parte anche l’ambiente naturale, luogo in cui se ne dipana la storia, tanto che il problema della conservazione dell’ambiente è sempre di più il problema della conservazione della vita , delle tradizioni e delle identità degli uomini nella unitarietà dei loro bisogni, dei loro compiti, del loro destino. Un percorso culturale – spiega Montisarchio- a cui vogliamo partecipare attraverso queste iniziative ludico- storiche”. L’Ufficio Stampa

CASTROVILLARI – L’ASSESSORE MALAGRINO’ SCANDISCE IL VALORE DELLA 23^ EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FOLCLORE E DEL PARCO DEL POLLINO

Tra poco, precisamente il 16 agosto, Castrovillari accoglierà la XXIII^ edizione del Festival Internazionale del Folclore e del Parco del Pollino, curata dal Gruppo folcloristico “Città di Castrovillari” e dal suo patron, Antonio Notaro, che ancora una volta, organizza in città quattro giorni tra tradizione , usi e costumi di più Paesi del mondo per arricchire quegli scambi, fondamentali per la crescita di ciascun popolo. “Un evento importante, quanto autorevole, - afferma l’assessore al turismo e spettacolo, Umberto Malagrinò - per la gioia di quanti vivono in città e dei turisti che non vogliono mancare a questo appuntamento, intriso di momenti gastronomici unici. I visitatori, infatti, avranno la possibilità, di assaporare cibi caratteristici , ma anche di imparare balli e canti di altre tradizioni. Insomma, un’ occasione di grande respiro che muove i suoi passi nel culto dell’ospitalità, una delle espressioni più autentiche della tradizione del popolo castrovillarese”. Con questa consapevolezza Castrovillari guarda al futuro senza dimenticare la sua storia e le sue tradizioni. “Per questo il festival che si propone da anni è testimonianza – aggiunge l’amministratore - di una passione ed amore verso le tante identità che hanno generato le culture d’ ogni popolo. E’ per questo motivo che la manifestazione è sempre più un grosso momento culturale, una ribalta importante nel Parco del Pollino e della stessa Calabria Citra che in quest’appuntamento esalta e fa memoria del ruolo fondamentale delle tradizioni”. Per tutto questo non è possibile non ringraziare gli infaticabili organizzatori dell’evento che ha come preoccupazione fondamentale la tutela del folclore ma anche la promozione della città , della sua immagine, come “capitale” di appuntamenti multietnici nel Mediterraneo.

L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

CASTROVILLARI: GLI ASSESSORI DE GAIO, MALAGRINO’ E ABBENANTE AFFASCINATI DAL CONCERTO DI JOHN DE PAOLA

Gli assessori Anna De Gaio, Umberto Malagrinò e Giuseppe Abbenante hanno seguito con particolare soddisfazione nel Protoconvento francescano di Castrovillari l’esibizione dell’italo americano John De Paola. Una performance di particolare livello e di grande qualità che ha coinvolto il numerosissimo pubblico, intervenuto e gli stessi rappresentanti dell’Amministrazione che si sono voluti complimentare con l’artista per il suo talento e le sue doti , i quali hanno entusiasmato , grazie anche all’ottimo mix scaturito dall’apporto di una band di amici castrovillaresi che hanno suonato con De Paola per la particolare occasione. “Una serata, insomma, da ricordare per le suggestioni offerte, che segna ancora positivamente- hanno dichiarato a margine Malagrinò, De Gaio e Abbenante- il sempre ricco carnet del frequentatissimo Protoconvento francescano, ormai crocevia di promozione culturale a tutto campo dei vari linguaggi espressivi dei veri e propri protagonisti dell’attività artistica”.

L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari

domenica 10 agosto 2008

Lavori di costruzione Palazzetto dello Sport nel Comune di Castrovillari

«Un sogno che si realizza e che vedrà i giovani del posto usufruire di una struttura necessaria da tempo e che finalmente si concretizza grazie alla sensibilità verso il territorio di Castrovillari della Provincia di Cosenza, nella persona del suo Presidente, on. Gerardo Mario Oliverio». E’ questo il commento dell’assessore provinciale al Lavoro, Donatella Laudadio, a proposito dei lavori di costruzione del Palazzetto dello Sport nel comune di Castrovillari. La Provincia di Cosenza, infatti, ha inserito l’intervento per la costruzione dell’impianto sportivo nel programma triennale 2008-09-10 dei lavori pubblici, annualità 2009 approvato con delibera di consiglio n. 7 del 03/03/ 2008 per un importo complessivo di € 2.000.000,00. Per la costruzione del Palazzetto, si terranno in considerazione, ovviamente, tutti i requisiti di legge. Entusiasta come non mai, l’Assessore Laudadio dice: «Esprimo soddisfazione perché si realizza un vecchio sogno della città di Castrovillari che consentirà ai tanti giovani del posto di praticare attività sportive in tranquillità. Il Palazzetto, inoltre- aggiunge l’assessore del Pd- permetterà anche alla città del Pollino di essere protagonista di grandi eventi sportivi che attualmente non può ospitare. Grazie alla Provincia di Cosenza e alla sensibilità del Presidente Oliverio verso il territorio di Castrovillari, tanti giovani potranno godere di un Palazzetto dello Sport e quindi creare momenti di aggregazione. Questo dimostra che il Presidente della Provincia di Cosenza non manca mai di mantenere le promesse. Nel corso degli anni, - ricorda la Laudadio- abbiamo realizzato tante scuole e le palestre. A breve, dovrebbe partire anche la costruzione della palestra del Liceo Scientifico di Castrovillari anche se in ritardo a causa del comune che non si decide- specifica l’assessore- a concedere le autorizzazioni e il relativo nulla osta. Grande è la nostra attenzione verso i giovani - conclude- che rappresentano il futuro della nostra società».

martedì 5 agosto 2008

Spixana in Fiera IV Edizione

Spixana in Fiera IV Edizione
In un clima di pieno coinvolgimento da parte dei circa tre mila presenti, la IV Edizione di “Spixana in Fiera”, la mostra-mercato dell'artigianato e dell'enogastronomia calabresi, ha firmato un altro successo per gli organizzatori dell'Associazione Culturale MeEduSA. L'evento, tenutosi domenica sera 3 agosto nella centralissima Piazza delle Scuole Elementari di Spezzano Albanese, ha riportato nel cinquecentesco borgo arbëresh tutta la tradizione tipica della Calabria, a partire da pregiatissimi stand gastronomici arrivati persino dal reggino. Non sono stati da meno gli espositori locali che, in pieno accordo con la cultura albanofona che si tramanda di generazione in generazione, hanno fatto sfoggio di delicatissimi ricami fatti a mano, preziosissimi adorni di stoffe colorate e variopinte tele pittoriche. Una serata che si è sviluppata soprattutto nella direzione della felicità dei bambini i quali, grazie alle varie evoluzioni degli artisti di strada della “Compagnia dei Sempre Allegri – Carovana dei Poeti”, giunti da più parti della Puglia, hanno potuto divertirsi in mezzo a trampolieri, fachiri mangiafuoco, clown e acrobati. Anche gli adulti hanno tratto piacere da questa nuova esperienza, lasciandosi cullare dalle “magie” del connubio fra i sapori ed i profumi degli stand. «Ho creduto in questo progetto sempre con convinzione -ha affermato la “madrina ad honorem” dell'evento, Rosetta Console-, consapevole del fatto che i giovani della MeEduSA avrebbero prodotto il massimo per promuovere la nostra terra. Sono quattro edizioni di successo che credo possano fare presagire bene per il futuro». La manifestazione è scivolata leggera grazie anche alla scelta azzeccata di intervallare fra di loro gli spettacoli con una passeggiata fra i prodotti esposti. Molto caratteristici sono stati i lavori in rame ed in legno, questi ultimi rappresentanti animali, galeoni, presepi, ecc, arrivati da diverse zone della regione. Non sono mancate le ceramiche, i piatti ed i lavori sul vetro, mentre una bellissima esposizione di mobili antichi ha fatto da scia alla lunga serata spezzanese. Di grande interesse è stato lo spazio dedicato alle degustazioni: salumi, formaggi, frittate, pasta, sottoli, marmellate, miele, liquori, granite e dolci di vario genere hanno deliziato i palati di grandi e piccini. Una fresca cocomerata, infine, ha allettato i visitatori per tutta la serata, suggellando a pieno titolo il progetto degli organizzatori, ossia quello di creare una tappa importante nel percorso del gusto e dell'artigianato tipico calabrese a Spezzano Albanese.