E’ diventata esecutiva la sentenza con cui la Corte dei Conti di Catanzaro ha ordinato il risarcimento di un milione di euro all’Inps, oltre al pagamento degli interessi legali e delle spese processuali, a Ferruccio Vercillo, 66 anni, l’ex direttore della sede di Castrovillari dell’Istituto di previdenza coinvolto nel giugno del 2005 nell’inchiesta “Macchianera” riferita a una presunta truffa scoperta dalla Guardia di Finanza. La Corte dei Conti ha anche disposto il sequestro conservativo dei beni dell’ex funzionario. Il quale, secondo l’accusa, avrebbe consumato la truffa introducendosi nell’archivio informatico dell’Inps e appropriandosi delle somme relative a contributi previdenziali destinati a falsi assistiti. Il denaro sara’ recuperato attraverso il prelievo coatto d’un quinto dalla pensione mensile e d’una quota identica della liquidazione gia’ incassata dal sessantaseienne. Il procedimento penale a carico dell’ex direttore dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale, s’e’ gia’ concluso dinanzi al Tribunale di Castrovillari. Vercillo ha patteggiato una condanna a due anni di reclusione, con la sospensione condizionale della pena. (AGI)
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