Raccolta differenziata. Quello che gli ambientalisti hanno invocato, inascoltati, in Calabria, per dieci anni, sembra finalmente diventata la parola d’ordine anche per i politici di ogni ordine e grado. La Raccolta Differenziata finalizzata, ovviamente, al recupero e riutilizzo, non quella, truffaldina, da avviare all’incenerimento per continuare a fare affari sulla pelle e con le tasche dei cittadini calabresi. La Raccolta Differenziata rispetta l’ambiente, abbatte i costi, aumenta l’occupazione nel settore. E in più è assai semplice da fare. Basta crederci e avere un minimo di capacità organizzative, come le esperienze maturate in tutta Italia, dal Veneto alla Sicilia, passando per la nostra regione, dimostrano. E qui sta il punto. Castrovillari ha partecipato ad un bando regionale, nel marzo 2006, finalizzato proprio ad incentivare la Raccolta Differenziata. Lo ha vinto ed ha avuto l’assegnazione di circa 220.000 euro. Una bellissima occasione, anche per una Amministrazione che ambirebbe a organizzare lo smaltimento dei rifiuti di tutto il territorio, di mostrare ciò che è capace di fare. E di dare lavoro ad un bel po’ di persone. Peccato che, ad oggi, del progetto presentato non si abbia notizia e che, soprattutto, la nostra città continui a mostrarsi sciatta e poco pulita, come da molto tempo a questa parte (ma non è che questo sia utile a qualcuno o a qualcosa?). Ora l’Assessore regionale all’Ambiente, Tommasi, dichiara che i comuni che non avviano la Raccolta Differenziata entro l’1 febbraio, dovranno restituire i soldi. Vogliamo sperare che in una città dove tutto manca, a cominciare dalle risorse economiche, non si vogliano buttare oltre quattrocento milioni di vecchie lire dalla finestra; e con loro posti di lavoro, a cominciare da quelli persi con il fallimento della società mista Pollino S.p.A, i cui lavoratori aspettano fatti concreti. E’ un lusso che non possiamo permetterci.
Ferdinando Laghi e Giuseppe Santagada, Consiglieri delle Liste Civiche di Castrovillari
Mirella Ieno, Presidente Associazione Ambientalista “il riccio” - Castrovillari
giovedì 24 gennaio 2008
Castrovillari. Spazzatura e raccolta differenziata. Un comunicato stampa di Ferdinando Laghi
Raccolta differenziata. Quello che gli ambientalisti hanno invocato, inascoltati, in Calabria, per dieci anni, sembra finalmente diventata la parola d’ordine anche per i politici di ogni ordine e grado. La Raccolta Differenziata finalizzata, ovviamente, al recupero e riutilizzo, non quella, truffaldina, da avviare all’incenerimento per continuare a fare affari sulla pelle e con le tasche dei cittadini calabresi. La Raccolta Differenziata rispetta l’ambiente, abbatte i costi, aumenta l’occupazione nel settore. E in più è assai semplice da fare. Basta crederci e avere un minimo di capacità organizzative, come le esperienze maturate in tutta Italia, dal Veneto alla Sicilia, passando per la nostra regione, dimostrano. E qui sta il punto. Castrovillari ha partecipato ad un bando regionale, nel marzo 2006, finalizzato proprio ad incentivare la Raccolta Differenziata. Lo ha vinto ed ha avuto l’assegnazione di circa 220.000 euro. Una bellissima occasione, anche per una Amministrazione che ambirebbe a organizzare lo smaltimento dei rifiuti di tutto il territorio, di mostrare ciò che è capace di fare. E di dare lavoro ad un bel po’ di persone. Peccato che, ad oggi, del progetto presentato non si abbia notizia e che, soprattutto, la nostra città continui a mostrarsi sciatta e poco pulita, come da molto tempo a questa parte (ma non è che questo sia utile a qualcuno o a qualcosa?). Ora l’Assessore regionale all’Ambiente, Tommasi, dichiara che i comuni che non avviano la Raccolta Differenziata entro l’1 febbraio, dovranno restituire i soldi. Vogliamo sperare che in una città dove tutto manca, a cominciare dalle risorse economiche, non si vogliano buttare oltre quattrocento milioni di vecchie lire dalla finestra; e con loro posti di lavoro, a cominciare da quelli persi con il fallimento della società mista Pollino S.p.A, i cui lavoratori aspettano fatti concreti. E’ un lusso che non possiamo permetterci.
Ferdinando Laghi e Giuseppe Santagada, Consiglieri delle Liste Civiche di Castrovillari
Mirella Ieno, Presidente Associazione Ambientalista “il riccio” - Castrovillari
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