mercoledì 23 gennaio 2008

Altre notizie in poche righe

Rossano - La piattaforma del Prc Rossano-Corigliano
Nei giorni scorsi si è tenuto nei locali del Circolo Milei di Rossano un primo ed importante incontro fra gli organi direttivi dei circoli Prc di Corigliano e Rossano. I due organismi hanno discusso di un nuovo modo di operare congiuntamente nella Sibaritide, partendo da due presupposti. Il primo prende spunto dal fatto che le città di Rossano e Corigliano sono e devono essere le due realtà protagoniste di quello sviluppo che si auspica per questo territorio. Il secondo trova il suo punto di partenza dal recente convegno del gruppo regionale di Rifondazione, che si è rivelata una buona fonte di riflessione e di discussione sulle problematiche di zona e sulle possibili soluzioni. (Francesco Licciardi – Calabria Ora)
Sibari - Infrastrutture, vertice dei confederali
“Infrastrutture e mobilità nel sistema territoriale”. Cgil-Cisl e Uil in mobilitazione a favore della Piana di Sibari, sempre più isolata da interventi che provengano dall’alto. La manifestazione si terrà giovedì 24 gennaio alle 9,30, presso il Borghetto, in contrada Salicette a Marina di Sibari. Presiederà i lavori, il segreterio generale della Cgil “Pollino-Sibari-Tirreno” Orlando Bonadies. Seguiranno i saluti del sindaco di Cassano Gianluca Gallo; relazionerà Paolo Tramonti, segretario generale provinciale della Cisl. Interverranno: Armando De Rosis, sindaco di Corigliano; Antonio Lento, segretario generale provinciale della Uil; Franco Filareto, sindaco di Rossano; On. Mario Oliverio, presidente amministrazione provinciale di Cosenza; Renzo Caligiuri, presidente società distretto agroalimentare Piana di Sibari; Raffaele De Rango, presidente associazione industriale di Cosenza; Mimmo Pappaterra, presidente Parco nazionale del Pollino; Luigi Incarnato, assessore ai lavori pubblici regionale; Aon. Alessandro Bianchi, ministro dei trasporti. Concluderà Vera La Monica, segretario della Cgil. (Calabria Ora)
Cassano - Carnevale, tolleranza zero. Punito l’uso di bombolette
Carnevale più spensierato e tranquillo degli altri anni. Lo assicura una ordinanza del sindaco di Cassano, Gianluca Gallo e il responsabile del procedimento della Polizia municipale di Cassano, Pietro Atene. Il 3 e 5 febbraio prossimi a Lauropoli si festeggerà il Carnevale con la sfilata di carri allegorici. E il sindaco, prendendo atto che sarà una manifestazione con una massiccia partecipazione di visitatori, ha ritenuto indispensabile assicurare il buon andamento della manifestazione e una tranquilla partecipazione dei cittadini. Giunto alla 35° edizione, il Carnevale ha già avviato i gruppi per l’elaborazione e la costruzione dei carri allegorici.Quest’anno, inoltre, l’ottima riuscita sarà assicurata dalle sanzioni amministrative. Visto il cattivo uso che viene fatto delle bombolette schiumogene e di altri oggetti, atti ad arrecare molestie e turbative per l’ordine pubblico, il sindaco ha, quindi, ordinato che «nei giorni 3 e 5 febbraio è vietata la vendita, l’uso e l’impiego di bombolette schiumogene e di altri oggetti che con il loro impiego urbano, molestano e offendono l’ordine pubblico». I trasgressori dell’ordinanza saranno puniti con l’applicazione della sanzione amministrativa di poco più di 100euro. (Erminia Zuccaro - Calabria Ora)
Corigliano - Al via i lavori a San Francesco. Si tratta di un campo di calcio
Al via i lavori per la realizzazione del campetto di calcio adiacente alla chiesa San Francesco di Paola, nel centro storico ausonico, a pochi passi dal Plesso scolastico della scuola primaria. Come si ricorderà il mancato avvio dei lavori in tempi rapidi fu oggetto di controversie politiche fra maggioranza e opposizione consiliare. Lo scorso mese di dicembre, in Consiglio comunale fu approvato il progetto di recupero del campetto di calcio adiacente la chiesa di San Francesco, argomento portato in Consiglio dal capogruppo provinciale e consigliere comunale di An, Pasqualina Straface. (Anna Maria Coviello – Calabria Ora).
Trebisacce - Turismo rurale con gli aranceti, serve un piano strategico
Un progetto organico per valorizzare in chiave turistica l’area degli aranceti, le cosiddette “vigne” di Trebisacce. Lo chiedono a gran voce gli eredi dei “vignaruli”, la cui proprietà, parcellizzata al massimo con il continuo passaggio da padri a figli, rischia di perdere sempre più il suo valore originario. Gli attuali proprietari degli aranceti oggi non riescono neanche a vendere il prodotto per mancanza di mercato. Un tempo invece la rendita annuale per la vendita del rinomato “biondo”, una varietà autoctona di arancia di grande pregio organolettico, bastava, insieme alla pesca e a poca agricoltura, a sostenere l’economia del paese. (P. La Rocca – La Provincia Cosentina)

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