Come accade sin dalle origini, anche in questa storica edizione (la cinquantesima!) il Carnevale di Castrovillari e di tutta l’area geografica del Parco Nazionale del Pollino si caratterizzerà non solo per le allegre e colorate sfilate di gruppi mascherati e carri allegorici, ma anche per il contemporaneo svolgimento del Festival Internazionale del Folklore, basato sul confronto delle identità culturali e delle tradizioni folkloriche di popoli diversi.
Quest’anno il festival (mirabilmente diretto sotto il profilo artistico - come il Carnevale stesso - da Gerardo Bonifati) sarà riproposto nella sua formula tradizionale, ospitando gruppi provenienti da varie Nazioni, ma offrirà, nel contempo, un approfondimento sulle tradizioni folkloriche, sui costumi, sui balli e canti tipici ma anche sulla cultura letteraria, sull’artigianato tipico e sulla gastronomia di quella che è la patria del Carnevale: il Brasile.
Per l’occasione, al gruppo “carioca”, che parteciperà al nostro evento folklorico insieme a vari gruppi italiani e a quelli provenienti dall’Albania, dalla Bielorussia, dalla Bolivia, dalla Lituania e dall’Ungheria, sono stati dedicati tutta una serie di appuntamenti, molti dei quali organizzati in collaborazione e patrocinati dall’IBRIT (Istituto Brasile-Italia), associazione senza fini di lucro che opera al fianco del Consolato Generale del Brasile a Milano per la diffusione della lingua e della cultura brasiliana.
Tra questi, oltre ai due Cineforum a cura di Spazio Zero e Chimera (in programma stasera e domani nella Sala 14 del Protoconvento Francescano), si segnalano il concerto dei “Baticumbando” (con Roberto Taufic e Simon Papa, in programma giovedì 31 gennaio alle ore 21 al Teatro Sybaris), quello dei “Mitokasamba” (storica orchestra di percussioni guidata da Kal dos Santos che si esibirà, con ospiti le ballerine del corpo di danza “Colore e Magia del Brasil Show”, al Teatro Sybaris sabato 2 febbraio alle ore 21) e “Ylu Aye”, conferenza musicale dedicata alla storia della musica brasiliana a cura di Nenè Ribeiro (in programma sempre al Sybaris venerdì 1 febbraio alle ore 20.30).
Inoltre, dopo la presentazione di sabato scorso del volume di Paolo Bucceri “Indiografie: saggi e racconti scritti dai nativi del Brasile” agli alunni del Liceo Scientifico, venerdì 1° febbraio alle ore 10 l’avventura nell’affascinante mondo brasiliano coinvolgerà nuovamente gli studenti di Castrovillari, dai bambini della scuola primaria SS. Medici, che saranno impegnati in “Toc Toc incontro con l’universo magico dei suoni” (laboratorio sulla musica brasiliana condotto dal percussionista Kal dos Santos), agli studenti dell’ITCG, per i quali verrà presentato il libro di Lucio Rizzica “TESTA O CROCE CON IL DESTINO non sempre in Brasile si nasce calciatori”.
Il gruppo brasiliano e tutti gli altri gruppi partecipanti al 50° Festival Internazionale del Folklore, prima del tradizionale “Scambio dei Doni” con la Pro Loco e l’Amministrazione comunale di Castrovillari, che si terrà nella Sala Giunta di Palazzo Gallo il 5 febbraio alle ore 11, saranno protagonisti di varie esibizioni - in programma da giovedì 31 gennaio ogni pomeriggio alle ore 19 sul palco allestito nell’area pedonale di Via Roma – e delle sfilate pomeridiane in programma domenica 3 e martedì 5 febbraio.
E, ancora, parteciperanno alla Messa della Pace che come ogni anno si svolgerà nella Chiesa della S.S. Trinità (domenica 3 febbraio), al Gran Galà del Folklore con annesso Premio Cultura (in programma lunedì 4 febbraio al Teatro Sybaris) e a tutte le feste e i veglioni in programma nei prossimi giorni nei vari locali della città.Pro Loco del Pollino di Castrovillari
Nessun commento:
Posta un commento