“La Raccolta differenziata è un’importante iniziativa che porterà il Comune di Plataci a recuperare i ritardi accumulati in questi anni nel settore della gestione dei rifiuti” – questo è quanto hanno annunciato il Sindaco, Francesco Tursi ed il delegato al ramo, Giacinto Basile, in una nota che segnala inoltre l’ormai avvio della raccolta differenziata porta a porta nel comune montano italoalbanese.
Il servizio, reso possibile grazie anche all’impulso dell’assessorato regionale Politiche dell’Ambiente, privilegia il sistema della raccolta porta a porta quale metodo ritenuto più idoneo da mettere in pratica. L’organizzazione, oltre a sensibilizzare la cittadinanza sul problema ambientale che i rifiuti stessi determinano, intende, da una parte aumentare, in termini di percentuale, la massa raccolta di rifiuti, attraverso anche l’instaurazione di un rapporto diretto con la popolazione, e dall’altro ottenere considerevoli incentivi economici reali per i nuclei familiari.
Il bando regionale, infatti prevede il raggiungimento di due obiettivi prioritari: l’aumento della percentuale di raccolta differenziata al 35% e la diminuzione della tariffa sui rifiuti a favore dei cittadini del 10%.
Il Sindaco invita perciò i cittadini a “collaborare fattivamente al progetto che volge a determinare un risparmio diretto nelle spese annuali delle famiglie. Nuove abitudini e comportamenti ci porteranno a rientrare negli obiettivi individuati dalle moderne politiche ambientali. Ed è per questo motivo che chiediamo alla cittadinanza di Plataci un ulteriore aiuto per compiere insieme un nuovo passo in avanti.
Soddisfatto il “verde” Giacinto Basile, delegato all’Ambiente del comune, che ha evidenziato “lo sforzo di questa Amministrazione nel programmare il servizio di raccolta porta a porta prediligendo anche strumenti di comunicazione e divulgazione per sensibilizzare i cittadini ad una nuova cultura ambientale”.
“Una campagna di comunicazione e informazione - continua Basile - precederà l'avvio del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, permettendo a tutti di conoscere le regole”.
Paride De Paola
Il servizio, reso possibile grazie anche all’impulso dell’assessorato regionale Politiche dell’Ambiente, privilegia il sistema della raccolta porta a porta quale metodo ritenuto più idoneo da mettere in pratica. L’organizzazione, oltre a sensibilizzare la cittadinanza sul problema ambientale che i rifiuti stessi determinano, intende, da una parte aumentare, in termini di percentuale, la massa raccolta di rifiuti, attraverso anche l’instaurazione di un rapporto diretto con la popolazione, e dall’altro ottenere considerevoli incentivi economici reali per i nuclei familiari.
Il bando regionale, infatti prevede il raggiungimento di due obiettivi prioritari: l’aumento della percentuale di raccolta differenziata al 35% e la diminuzione della tariffa sui rifiuti a favore dei cittadini del 10%.
Il Sindaco invita perciò i cittadini a “collaborare fattivamente al progetto che volge a determinare un risparmio diretto nelle spese annuali delle famiglie. Nuove abitudini e comportamenti ci porteranno a rientrare negli obiettivi individuati dalle moderne politiche ambientali. Ed è per questo motivo che chiediamo alla cittadinanza di Plataci un ulteriore aiuto per compiere insieme un nuovo passo in avanti.
Soddisfatto il “verde” Giacinto Basile, delegato all’Ambiente del comune, che ha evidenziato “lo sforzo di questa Amministrazione nel programmare il servizio di raccolta porta a porta prediligendo anche strumenti di comunicazione e divulgazione per sensibilizzare i cittadini ad una nuova cultura ambientale”.
“Una campagna di comunicazione e informazione - continua Basile - precederà l'avvio del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, permettendo a tutti di conoscere le regole”.
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