Domenica al Razetti di Altomonte l'esordio poetico di Francesco Piluso con "Attese"

Domenica 3 febbraio 2008 alle ore 17,30 sarà presentata, presso il salone Razetti, ad Altomonte, l’opera poetica di esordio di Francesco Piluso “Attese”, recentemente pubblicata per conto della casa editrice bolognese inEDITION. L’introduzione sarà tenuta da Tatiana Spinelli, autrice dell’illustrazione riportata in quarta di copertina, cui seguiranno i contributi di due giovani, brillanti scrittori: Caterina Tripodi (poetessa e critico letterario) e Marco Gatto (dottorando di italianistica presso l’Università di Roma Tre). In apertura sono inoltre previsti i saluti dell’onorevole Fernando Pignataro (parlamentare del pdci) e del sindaco di Altomonte, dott. Gianpietro Coppola. In Attese, secondo quanto si legge nella bella nota di Giovanna Fozzer (nota poetessa e affermato critico) si raccolgono testi “testimonianza d’una intensa sensibilità, strumento lessicale dell’anima, ricco di armonici”, altrove si legge: “ ha un titolo questa esile raccolta ed opera prima, che pare aprirsi ai cieli del futuro, a tutto quello che ─ oltre all’amore precoce per la poesia ─ le qualità e le molte appassionate letture dell’autore promettono”.Infine occorre informare che Piluso Francesco (Cosenza 1982) ha condotto studi sulla poesia italiana del secondo Novecento, occupandosi in maniera perticolare del rapporto tra poesia e prosa, del sentimento del luogo, della poesia dialettale e della parola poetica. Collabora in qualità di critico letterario e poeta con numerose riviste letterarie, tra le quali ilfilorosso, la clessidra, Erba d’Arno, sinestesie, polimnia, città di vita, etc. Attualmente si sta dedicando allo studio delle opere di Enzo Agostino e Roberto Roversi.